Il Beato Giuseppe Allamano nacque il 21 gennaio 1851 a Castelnuovo d'Asti, oggi Castelnuovo Don Bosco, nella regione del Piemonte che in quegli anni vide una straordinaria fioritura di santi. Lui era il quarto di cinque figli e ricevette la sua prima educazione da sua madre, Mariana Cafasso, sorella di San Giuseppe Cafasso. In giovane età entrò nell'oratorio di don Bosco a Torino, ma dopo qualche anno preferí continuare la sua formazione nel seminario diocesano. Ordinato sacerdote nel 1873 fu quasi subito nominato direttore spirituale del seminario maggiore; nel corso di questi anni ottenne il dottorato e fu ammesso alla facoltà di teologia di Torino. La sua nomina come rettore del santuario della Consolata risale al 1880 e da quel santuario, per ben 46 anni, servì la Chiesa scoprendo poco a poco il senso missionario della sua missione. Presto si rese conto dell’abbondanza di sacerdoti con cui contava la chiesa di Torino ma era anche convinto che ogni prete è un missionario per cui volle offrire loro la possibilità di servire la chiesa in terre di missione e, il 29 gennaio 1901, fondò i Missionari della Consolata pensando in modo specifico ai bisogni missionari del grande continente africano. Nel 1910, animato dall’ispirazione del papa Pio X, fondò anche le Missionarie della Consolata. Morì il 16 febbraio 1926 e fu beatificato da Giovanni Paolo II il 7 ottobre 1990.
La sua vita e il suo lavoro, come rettore del Santuario della Consolata e come fondatore di due famiglie missionarie, furono completamente illuminati e influenzati dalla presenza e dalla figura di Maria, che ai missionari presentava come “fondatrice” e alla quale attribuì il successo del suo servizio apostolico nella Chiesa locale e nella Chiesa missionaria.

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03 Fondatore

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