Partecipanti alla Conferenza di Murang'a, Kenya (1-3 marzo 1904). Foto: Filippo Perlo

I Missionari e le Missionarie della Consolata si stanno preparando per un grande incontro online sul carisma ad gentes per recuperare i principi della storica Conferenza di Murang'a tenuta nel 1904 in Kenya.

L'obiettivo è aggiornare il nostro carisma ad gentes a partire dalla situazione dei due Istituti, dalla realtà della missione, della Chiesa e del mondo di oggi. L'evento online è aperto a tutti i sacerdoti, fratelli, sorelle e missionari laici, e si svolgerà dal 13 al 16 giugno 2022, dalle 14h00 alle 16h00 (ora di Roma), durante la Novena in preparazione alla Festa della Madonna della Consolata.

Promosso dalle due Direzioni Generali (IMC-MC), il Congresso è organizzato da una Commissione composta dalle suore Adriana Gazzera e Edite Cobalchini, e dai padri Nicholas Muthoka Nyamasyo e John Nkinga Kinyua, che coordineranno l'evento. Le informazioni sulla metodologia, il programma e la registrazione dei partecipanti saranno inviate a breve.

Nel marzo 2021, nella lettera che annunciava la celebrazione di questo importante incontro, i Superiori Generali, padre Stefano Camerlengo e suor Simona Brambilla, affermavano: "Crediamo che il tempo presente, con la sua complessità, ci invita ad aiutarci reciprocamente a cercare e proporre segni di speranza. Come missionari, non possiamo perdere questa opportunità di ripensare la nostra missione e le nostre azioni".

Questa iniziativa si svolge nell'Anno dedicato a Giacomo Camisassa, che per 42 anni, dal Santuario della Consolata di Torino (Italia), è stato fedele amico e collaboratore del Beato Allamano nella fondazione e organizzazione delle due congregazioni per la missione ad gentes.

"Fin dall'inizio, il metodo delineato dai missionari che parteciparono alla Conferenza di Murang'a (una missione in Kenya) e approvato dal Fondatore, il beato Giuseppe Allamano, proponeva uno stile di intensa collaborazione tra missionari, missionarie (nei primi anni, le Suore Vincenziane del Cottolengo) e laici".

Quando le prime Missionarie della Consolata arrivarono in Kenya nel 1913, dopo un breve periodo a Limuru per completare gli studi linguistici e familiarizzare con i costumi locali, si unirono ai missionari nell'apostolato nell'interno del paese seguendo il metodo indicato da quella Conferenza che comprendeva catechesi, formazione di catechisti, educazione, salute e visite ai villaggi, tutto per “trasformare l'ambiente”.

Nei capitoli generali del 2017, tenuti a Nepi e Roma, dopo due giorni di incontro come Famiglia della Consolata (IMC-MC-LMC), è stato messo in evidenza il bisogno di valutare e riflettere insieme sul carisma e la metodologia nella missione. Guardando al futuro, è giunto il momento di celebrare una "Murang'a 2" con la partecipazione di tutti: suore, sacerdoti, fratelli e laici.

Suore Missionarie della Consolata in Kenya con la loro Superiora, Madre Margherita Maria. Foto: Archivio IMC

Questo è un altro momento di grazia per la nostra Famiglia della Consolata composta da Missonari, Missionarie e Laici. Nell'Anno del Camisassa, chiediamo la benedizione del Beato Giuseppe Allamano, l'intercessione delle Beate Irene Stefani e Leonella Sgorbati, la protezione materna della nostra Madre Consolata.

* Jaime C. Patias, IMC, Consigliere Generale per l'America.