L’Africa entra nel novero dei continenti infettati con il primo caso accertato in Egitto. Il numero delle vittime è 1.524, tra cui sei medici. A Pechino entra in vigore l’ordinanza che impone una quarantena di 14 giorni a tutti coloro che rientrano in città dopo il Capodanno lunare.
In Cina il numero di contagi del coronavirus Covid-19 è aumentato nella notte di 2.644 unità, portando così il totale delle persone affette dal morbo a 66.576. Di questi, oltre 1.700 sono medici e personale sanitario impegnati nella cura dei pazienti, in particolare nella provincia dell’Hubei, epicentro dell’epidemia. Inoltre con il primo caso accertato in Egitto, l’Africa entra a far parte dei continenti colpiti dal virus. Rimangono esclusi per ora il Sud America e l’Antartide.
Le autorità di Pechino riferiscono che il numero delle vittime è salito a 1.524, di cui 143 tra ieri e oggi. Zeng Yixin, vice presidente della Commissione cinese nazionale della sanità (Chinese National Health Commission), riporta che nel conteggio dei deceduti vi sono anche sei medici, tra cui Li Wenliang, il medico “eroe” che per primo aveva dato l’allarme sul nuovo virus ma era stato ridotto al silenzio dalle autorità, che lo accusavano di “diffondere voci che disturbano l’ordine pubblico”. Riabilitato dalla comunità scientifica, egli è morto in ospedale dopo aver contratto l’infezione accudendo i suoi pazienti.