Ha voluto “mostrare unità” l’annuale incontro dedicato ai canti natalizi della Holy Family Convent (HFC) School. All’immagine tradizionale della natività raffigurata nel presepe è stato dato un ulteriore significato aggiungendo quattro personaggi che rappresentavano le comunità del Paese.
Ha voluto “mostrare unità” l’annuale incontro dedicato ai canti natalizi della Holy Family Convent (HFC) School. Perché: "Viviamo in una società multietnica in cui diverse religioni ed etnie vivono e condividono la loro vita. Soprattutto, è stata una serata di lode per il Signore", ha detto ad Asia News la preside, sorella Deepa Fernando HF.
Ogni anno, in tutte le scuole dello Sri Lanka si tengono incontri con canti natalizi proprio l'ultimo giorno di scuola. Ma la Holy Family Convent School (HFC) di Colombo tiene il suo servizio annuale di canti natalizi in un giorno di chiusura prima del Natale. Così anche quest'anno, con un invito aperto a studenti, genitori ed ex allievi della scuola, le 200 studentesse hanno eseguito 12 canti in quattro lingue: singalese, inglese, tamil e anche in latino.
All’immagine tradizionale della natività raffigurata nel presepe è stato dato un ulteriore significato aggiungendo quattro personaggi che rappresentavano le comunità singalesi, tamil, musulmane e burger che vivono nello Sri Lanka. "La nostra sorella preside – ha detto l’insegnante di ballo Deana Vilashini Hettiarchchi, che ha ideato la rappresentazione - voleva che io pensassi diversamente al presepe di quest'anno...