Sulla scia del Mese Missionario Straordinario dell'Ottobre 2019, vissuto dalle comunità cattoliche a tutte le latitudini, che è stato anche occasione di riscoprire le figure di tanti testimoni della fede delle Chiese locali che hanno speso la vita per il Vangelo nei contesti e nelle situazioni più diverse, l’Agenzia Fides prosegue il suo servizio di raccogliere le informazioni relative ai missionari uccisi nel corso dell’anno. Usiamo il termine “missionario” per tutti i battezzati, consapevoli che “in virtù del Battesimo ricevuto, ogni membro del Popolo di Dio è diventato discepolo missionario. Ciascun battezzato, qualunque sia la sua funzione nella Chiesa e il grado di istruzione della sua fede, è un soggetto attivo di evangelizzazione” (EG 120). Del resto l’elenco annuale di Fides ormai da tempo non riguarda solo i missionari ad gentes in senso stretto, ma cerca di registrare tutti i battezzati impegnati nella vita della Chiesa morti in modo violento, non espressamente “in odio alla fede”. Per questo preferiamo non utilizzare il termine “martiri”, se non nel suo significato etimologico di “testimoni”, per non entrare in merito al giudizio che la Chiesa potrà eventualmente dare su alcuni di loro proponendoli, dopo un attento esame, per la beatificazione o la canonizzazione.
Secondo i dati raccolti da Fides, nel corso dell’anno 2019...