Nel pellegrinaggio della vita, il Signore mette al nostro fianco alcuni compagni di viaggio che indicano il cammino verso di Lui: sono i santi. Ringraziamo il Signore per il dono che è suor Irene per noi e proviamo ad ascoltare la sua vita, che grida il Vangelo.
Canto...
G: Irene, donna impegnata per la fede
L1. Dalla Seconda Lettera di San Paolo apostolo ai Corinti:
“Animati da quello stesso spirito di fede di cui sta scritto: ho creduto, perciò ho parlato, anche noi crediamo e perciò parliamo, convinti che colui che ha risuscitato il Signore Gesù, risusciterà anche noi con Gesù e ci porrà accanto a lui insieme con voi”.
L2: Suor Irene scrive nel diario spirituale:
“Voglio stare intimamente unita con nostro Signore sia nelle piccole come nelle grandi cose. Non perdere mai questa unione e familiarità con nostro Signore, anche tra la moltitudine”.
L1: Irene vive di una fede grande, che diventa annuncio. Così testimoniano i “suoi” africani:
L3: “I suoi insegnamenti e le sue parole in fatto di vita e di fede andavano profondo nel cuore e sempre vi rimasero, anche dopo la sua morte, a spronare la fede”.
“Il suo modo di parlare dolce e mite attirava alla chiesa anche se in quel tempo non era facile raggiungere la missione”.
G: Riflettiamo un istante, in silenzio: qual è il nostro rapporto quotidiano con il Signore? Riusciamo a trovare spazi di silenzio per incontrarlo? In concreto: pensiamo ad un giorno della settimana passata e leggiamolo alla luce della nostra fede.
G: Irene, donna guidata dalla speranza
L1: Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Romani:
“Giustificati dunque per la fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo; per suo mezzo abbiamo anche ottenuto, mediante la fede, di accedere a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio. La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato”.
L2: “Suor Irene sapeva incoraggiare con un pensiero soprannaturale”.
“Per tutti aveva parole di madre che cerca l’unico bene dei suoi figli...”
L3: “Oh, quante, quante notti ha passato la nostra cara sorella, in quelle povere e affumicate capanne a portare sollievo ai suoi cari figli adottivi”.
G: Preghiamo il Salmo in due cori:
A te, Signore, elevo l’anima mia,
Dio mio, in te confido:
non sia confuso!
Chiunque spera in te
non resti deluso.
Fammi conoscere, Signore,
le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua verità e istruiscimi,perché sei tu
il Dio della mia salvezza,
in te ho sempre sperato
Ricordati, Signore, del tuo amore,
della tua fedeltà che è da sempre.
Buono e retto è il Signore,
la via giusta addita ai peccatori.
Proteggimi, dammi salvezza;
al tuo riparo io non sia deluso.
Mi proteggano integrità
e rettitudine,
perché in te ho sperato.
T: Gloria al Padre...
G: Irene, donna centrata nella carità
L1: Dalla prima lettera di san Paolo ai Corinti
“Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
T (cantando): Ubi caritas et amor, ubi caritas Deus ibi est
L1: E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.
T: Ubi caritas et amor, ubi caritas Deus ibi est
L1: La carità è paziente, è benigna la carità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. Queste dunque le cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità, ma di tutte più grande è la carità!”
T : Ubi caritas et amor, ubi caritas Deus ibi est
L2: “Suor Irene è una di quelle figure che meglio rappresentano non soltanto la carità, non soltanto l’animo missionario, non soltanto il sacrificio sino alla morte, cose che hanno fatto tanti missionari e tante missionarie, ma forse è colei che rende più evidente questo carattere proprio della nostra vocazione: essere pieni di Dio, essere pieni di Consolazione per portare ovunque consolazione. La ricordiamo accanto alla Consolata proprio per questa ragione”.
G: Preghiamo cantando più volte:
Ubi caritas et amor ubi caritas Deus ibi est
Preghiera a suor Irene
O Dio, Padre di tutti gli uomini,
ti ringraziamo per aver dilatato il cuore
della tua serva suor Irene Stefani
in una carità tanto ardente
da dimenticare se stessa
per farsi tutto a tutti
nell'annuncio del Vangelo
e nel condividere i pesi di ogni fratello.
Ti preghiamo di glorificare la tua umile serva
anche qui in terra
e fa' che, imitando i suoi esempi
e per la sua preghiera
otteniamo la grazia che ti chiediamo.
Per Cristo nostro Signore. Amen