Introduzione
In questo mese pregheremo in modo particolare per chi ha fatto del mondo il proprio ambito di testimonianza e di impegno al punto da sentire la chiamata ad una particolare consacrazione espressa con i voti, da vivere proprio nelle situazioni quotidiane di vita.
La presenza di consacrati laici appartenenti agli Istituti secolari e ad altri gruppi e movimenti, diventa allora per la Chiesa e per il mondo un fermento prezioso del vangelo che merita la nostra vicinanza e preghiera.
Canto d’inizio ed esposizione eucaristica
Entriamo nella preghiera lasciandoci ispirare da alcuni versetti dei salmi.
Ritornello cantato o canone.
- Signore, di te ha sete la mia anima. A te anela la mia carne come terra deserta, arida senz’acqua (Sal 62).
- Proteggimi o Dio in te mi rifugio. Nelle tue mani è la mia vita. Io pongo sempre innanzi a me il Signore. Di questo gioisce il mio cuore (Sal 15).
- Signore, tu sei la mia roccia e il mio baluardo, per il tuo nome dirigi i miei passi. Mi affido alle tue mani; tu mi riscatti, Dio fedele (Sal 30).
- Scrutami o Dio e conosci il mio cuore, provami e conosci i miei pensieri: vedi se percorro una via di menzogna e guidami sulla via della vita (Sal 139).
Testimoni di Dio nel mondo
In ascolto della Parola
Dalla Prima lettera di Pietro (1Pt 2,12-17)
Carissimi la vostra condotta tra i pagani sia irreprensibile, perché mentre vi calunniano come malfattori, al vedere le vostre buone opere giungano a glorificare Dio nel giorno del giudizio. State sottomessi ad ogni istituzione umana per amore del Signore: sia al re come sovrano, sia ai governatori come ai suoi inviati per punire i malfattori e premiare i buoni. Perché questa è la volontà di Dio: che operando il bene, voi chiudiate la bocca all’ignoranza degli stolti. Comportatevi come uomini liberi non servendovi della libertà come di un velo per coprire la malizia, ma come servitori di Dio.
Silenzio per riflettere sul nostro essere testimoni del Padre.
La nostra fede diventa impegno di vita personale e comunitaria (a due cori)
- Crediamo Dio, Padre nostro, che sei il creatore di tutte le cose e che ti sei avvicinato a noi nel volto del tuo Figlio, concepito dalla Vergine Maria per opera dello Spirito Santo, per divenire per noi la condizione e la garanzia di vita eterna.
- Crediamo, Padre provvidente, che per la potenza del tuo Spirito, il pane ed il vino si trasformano nel Corpo e Sangue del tuo Figlio, che allevia la paura lungo il nostro pellegrinaggio terreno.
- Crediamo, Gesù vivente nell'Eucaristia, che la sua presenza è vera e reale, nel pane e nel vino consacrati: così perpetui la tua presenza salvifica ed offri pace e conforto a noi viandanti nel tempo e nella storia.
- Crediamo Signore Gesù, che la tua bontà, ha preparato una mensa al grande e al piccolo e che alla tua mensa diventiamo tutti fratelli fino a donare la vita gli uni per gli altri, come hai fatto Tu per noi.
- Crediamo che alla mensa preparata per tutti, ci sarà posto per chi ti cerca, spazio per l'emarginato dalla società, superando i segni della morte, inaugurando cicli nuovi e terra nuova.
- Crediamo che tu ti fai compagno nel cammino come hai fatto con i due discepoli di Emmaus.
- Crediamo nella presenza viva e vivificante dello Spirito Santo vero protagonista della vita della Chiesa, della nostra vita di battezzati, che è fonte di forza e speranza per il nostro operare.
Canto : II tuo popolo in cammino
Vergini per il Regno
Dal Vangelo di Matteo (Mt 19,10-12)
Gli dissero allora i discepoli: “Se questa è la condizione dell’uomo rispetto alla donna, non conviene sposarsi”. Egli rispose loro: “Non tutti possono capirlo, ma solo coloro ai quali è stato concesso. Vi sono infatti eunuchi che sono nati così dal ventre della madre; ve ne sono alcuni che sono stati resi eunuchi dagli uomini, e vi sono altri che si sono fatti eunuchi per il Regno dei cieli. Chi può capire, capisca”.
Oggi la verginità per il Regno non è facilmente compresa e stimata dagli uomini. La Chiesa con il Rito di consacrazione delle vergini intende ribadire secondo una prassi antica l’importanza di questo dono per tutta la comunità cristiana.
Dall'omelia del Card. Ratzinger, ora Papa Benedetto XVI, in occasione della consacrazione di una vergine nel mondo.
La verginità dono nella Chiesa e per la Chiesa
Quale è la novità della verginità cristiana nata dal "Si" di Maria all'annunciazione del Signore? Il punto essenziale consiste nel carattere dialogale della verginità.
Essa è una cosa del mio Io; è risposta ad una offerta divina. Conta meno la rinuncia al matrimonio; decisiva è la rinuncia all'autodeterminazione della propria vita, all'autosufficienza di un Io chiuso in se stesso. E perciò è dominante non il "No", la rinuncia a determinati valori; dominante è il "Si" al valore più alto, al Tu divino. Verginità non è una cosa negativa, è la cosa più positiva del mondo, un grande Si : "Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto". La verginità cristiana è un si dialogale, in altre parole è un atto di amore.
Ricordiamo a questo proposito il salmo 44 che è caratterizzato dalla tradizione ebraica come canto di amore: "Ascolta, figlia, guarda, porgi l'orecchio, dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre, al re piacerà la tua bellezza". La verginità cristiana è un mistero sponsale, cerca quella bellezza vera che piace al re, Gesù.
Una semplice testimonianza
A sei anni dalla consacrazione e a undici dall'inizio del mio cammino di preparazione, sono ancora grandi lo stupore ed il riconoscimento alla chiesa che attraverso questo antico e nuovo rito ha offerto a me e a tante altre donne la possibilità di esprimere e di sviluppare nella specificità dell'Ordo Virginum il dono della verginità consacrata.
La dimensione più forte che caratterizza la vita di una vergine consacrata, è l'esperienza e la testimonianza che solo Dio può riempire una vita; è lo stupore per un Amore così grande che ti avvolge e che non ti lascia spazio, tempo, energie per altro. E' il vivere anticipatamente e profeticamente quella comunione profonda e totale con il Cristo di cui il matrimonio cristiano è un segno, ma che tutta la chiesa è chiamata a realizzare in maniera piena ed universale nel Regno (S.D.L.)
Canto Tu sei la mia vita
Per rinnovare il mondo
Dalla Lettera di Paolo ai Romani (12, 1-8)
Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.
Per la grazia che mi è stata concessa, io dico a ciascuno di voi: non valutatevi più di quanto è conveniente valutarsi, ma valutatevi in maniera da avere di voi una giusta valutazione, ciascuno secondo la misura di fede che Dio gli ha dato. Poiché, come in un solo corpo abbiamo molte membra e queste membra non hanno tutte la medesima funzione, così anche noi, pur essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e ciascuno per la sua parte siamo membra gli uni degli altri. Abbiamo pertanto doni diversi secondo la grazia data a ciascuno di noi. Chi ha il dono della profezia la eserciti secondo la misura della fede; chi ha un ministero attenda al ministero; chi l’insegnamento, all’insegnamento; chi l’esortazione, all’esortazione. Chi dá, lo faccia con semplicità; chi presiede, lo faccia con diligenza; chi fa opere di misericordia, le compia con gioia.
Pausa di silenzio e di riflessione
Invocazioni
Rispondiamo dicendo: Signore nostro Dio sostieni il nostro impegno.
- O Padre, tu che conosci le necessità di questo nostro tempo, fa che ci siano uomini e donne capaci, disponibili a seguirti nelle varie strade utili per realizzare il tuo sogno: un mondo di pace vera.
- Signore, Figlio prediletto del Padre, che hai voluto donare tutto te steso, per riconciliare l'uomo con il suo creatore e con tutto il creato, suscita persone capaci di realizzare nella propria vita il tuo stile di vita.
- Spirito Santo, animatore e vivificatore di ogni chiamata, non privarci mai del tuo Santo Spirito che infiamma i cuori, scalda le menti di tanti giovani, che chiamati, si lasciano plasmare per essere testimoni di un Amore senza confini.
- Vergine Madre, icona della Chiesa,modello ispiratore di ogni vocazione, veglia con il tuo cuore di madre su quanti sono già consacrati; aiutali ad essere fedeli come tu lo sei stata al tuo Dio e Figlio tuo.
Padre Nostro
Preghiamo insieme
L’amore con cui ci hai amati (Carlo Maria Martini)
Ti adoriamo e ti glorifichiamo, Padre onnipotente, ricco di grazia e di misericordia. Ti chiediamo di conoscere e di comprendere il tuo Figlio Gesù come Messia, figlio di Davide, erede del suo trono, Re dei re, Signore dei signore, così da poterlo amare e di adorare come Dio e seguirlo come il Salvatore dell’umanità.
Donaci di fissare gli occhi su di lui, di contemplarlo, per poter capire te, Padre santissimo e giustissimo, e l’amore con il quale hai amato il mondo fin dall’inizio, un amore che si rivolge a tutti gli uomini della terra e che racchiude anche la nostra missione.
Te lo chiediamo, Padre per il tuo Figlio Gesù Cristo nostro Signore, nell’unità dello Spirito santo. Amen.