Guida: Siamo nel 1206 e Francesco è poco più che un ventenne, un uomo nel pieno delle sue forze e del suo vigore. Vogliamo, questa sera, rivivere insieme quell’incontro, lasciandoci noi stessi visitare da quella presenza sottile e discreta che il giovane Francesco accolse nel suo intimo; posiamo il nostro sguardo negli occhi grandi e profondi di “Colui che tutto vede”, anche le profondità del nostro cuore; ascoltiamo le parole che anche a noi il “Signore l’Altissimo” rivolge.
CANTO INIZIALE
Salmo 18b: LA PAROLA DI DIO E’ NOSTRA GUIDA (leggono i solisti e rispondono tutti)
1) 1) La parola di Dio è un grande dono, 2) trasmette una forza che nessun’altro sa dare. Vi trovi la salvezza e il bene Ed è fonte di sapienza per tutti. La parola di Dio è un messaggio Che non cambia col cambiare delle mode.
RIT: La tua Parola è mia guida, Signore!
2) 2) La parola di Dio è la buona notizia Che ci riempie il cuore di gioia. Non è frutto di ragionamenti complicati Ma testimonianza di una storia di salvezza.
RIT: La tua Parola è mia guida, Signore!
3) 3) Propone scelte fondate sulla verità, dettate da profondo senso di giustizia; niente è la ricchezza al suo confronto, nulla il più grande tesoro; dona alla vita un gusto dolce come miele raffinato.
RIT: La tua Parola è mia guida, Signore!
L’i 4) L’impegno di metterla in pratica ha cambiato profondamente la mia mentalità e il mio stile di vita. |
Mi ha richiesto costanza nell’ascolto, preghiera e dialogo con gli altri e l’umiltà di mettermi in discussione.
RIT: La tua Parola è mia guida, Signore!
5) La sua proposta è così radicale Che a volte mi sembra impossibile Poterla vivere pienamente. Mi sento tanto incoerente, Signore, e te ne chiedo perdono.
RIT: La tua Parola è mia guida, Signore!
6) Tienimi lontano dalla presunzione Di averla capita una volta per tutte; solo così sarò un vero credente, sempre in ascolto della Parola senza sentirmi un arrivato.
RIT: La tua Parola è mia guida, Signore!
7) Spero che questa coscienza e questo impegno che mi sono assunto trovino sostegno costante in te, Signore, che sento vicino e fonte della mia fedeltà.
|
RITORNELLO CANTATO:
|
La Tua Parola Signore, La Tua Parola Signore, La Tua Parola, La Tua Parola, La Tua Parola, ci rende liberi. |
Dal Vangelo di Luca 9, 22-25
22 «Il Figlio dell'uomo, disse, deve soffrire molto, essere riprovato dagli anziani, dai sommi sacerdoti e dagli scribi, esser messo a morte e risorgere il terzo giorno». 23 Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. 24 Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per me, la salverà. 25 Che giova all'uomo guadagnare il mondo intero, se poi si perde o rovina se stesso?
Parola del Signore
Breve commento
Preghiera comune
Signore Gesù Cristo, Crocifisso Povero e Re della Gloria,
ti lodiamo e ti benediciamo per il tuo amore umile e fedele.
Raccolti alla Tua Presenza riconosciamo con gioia
che la nostra vita è dono prezioso del Tuo amore,
custodito nelle Tue mani.
Dalla Croce ci chiami a volgere il nostro sguardo a Te.
Donaci un cuore di carne, che si lasci ferire dal dolore dei fratelli.
Accendi in noi il desiderio di rispondere al Tuo amore con l’amore,
perchè la comunione che viviamo quaggiù sulla terra
trovi la sua pienezza
il giorno in cui Tu ci introdurrai nella Tua gloria.
Amen.
Spiegazione e distribuzione del segno accompagnata dal canto
Preghiera dialogata
Cel. Gesù, tu hai illuminato il cuore e aperto gli occhi del giovane Francesco,
- manda anche in noi un raggio della luce dello Spirito, perché vediamo quello che possiamo fare per riparare la tua casa.
Cel. Gesù, tu hai dato al giovane Francesco una fede retta, una speranza solida e una grande capacità di amare,
- riempi anche i nostri cuori dei doni del tuo Spirito, perché impariamo ad amare la Chiesa, dalla quale siamo stati generati come figli di Dio nell’acqua del battesimo.
Cel. Gesù, tu hai messo dentro il cuore del giovane Francesco la disponibilità a fare quel che gli proponevi,
- donaci la forza dello Spirito santo, perché anche noi possiamo fare quel che ci chiedi e farlo con gioia.
Guida: Abbiamo preso coscienza della nostra chiamata a riparare la Chiesa. Certo, sappiamo di essere persone fragili, eppure lo Spirito di Gesù è disceso su di noi per trasformarci, per renderci capaci di fare quello che il Crocifisso ci chiede. Prima di ricevere la benedizione, a ciascuno di noi verrà consegnato uno dei mattoni deposti ai piedi della croce, con una forza nuova per vivere l’impegno assunto e con un’attenzione sincera a pregare perché ciascuno di noi sappia vivere quel dono e quell’invito che il Crocifisso ci rivolge: “Va’ e ripara la mia casa!”
Benedizione
Cel. Il Signore sia con voi
- E con il tuo Spirito
Cel. Il Signore vi benedica e vi custodisca. Mostri a voi il suo volto e abbia misericordia di voi. Volga a voi il suo sguardo e vi dia pace
- Amen
Cel. E la benedizione di Dio Onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo discenda su di voi e con voi rimanga sempre
- Amen
Mandato
Cel. Il Signore vi manda a riparare la sua casa. Andate in pace!
- Rendiamo grazie a Dio.