Per quei singulti e sospiri e indicibili lamenti,
indizi dell'afflizione in cui era il vostro interno, o Vergine gloriosissima,
quando vedeste tolto dal vostro seno e chiuso nel sepolcro il Vostro Unigenito,
delizia del vostro cuore, rivolgente, ve ne preghiamo,
quei vostri occhi pietosissimi a noi miseri figli di Eva,
che nel nostro esilio, e in questo misero valle di pianto a Voi innalziamo calde suppliche e sospiri.
Voi dopo questo lagrimevole esilio
fateci vedere Gesù, frutto benedetto delle vostre caste viscere.
Voi con gli eccelsi vostri meriti
impetrateci di potere in punto di nostra morte
esser muniti dei Santi Sacramenti della Chiesa,
per terminare i nostri giorni con una morte felice,
ed essere finalmente presentati al divin Giudice,
sicuri di essere misericordiosamente assoluti.
Per grazia dello stesso Signor nostro Gesù Cristo, Vostro Figliuolo,
il quale Padre e con lo Spirito Santo vive e regna per tutti i secoli dei secoli.
Così sia.