Signore Gesù,
che a prezzo del tuo Sangue prezioso
hai redento il mondo,
volgi il tuo sguardo misericordioso
sull’umanità che ancora giace nelle tenebre
e nell’ombra della morte
e manda ancora i tuoi Apostoli,
che con la loro parola
e il loro sacrificio
portino la luce del tuo “Vangelo”
e la forza del tuo “Pane di vita”.
Rispondendo alla tua chiamata,
sappiano rinunciare per te alle cose del mondo,
ad ogni ispirazione di gloria materiale o umana,
e si dimostrino disponibili
alle necessità urgenti della Chiesa
in qualsiasi missione venga loro affidata.
Felici del loro dono totale,
felici del loro celibato,
possano essi approfondire nelle loro giornate,
di cui l’Eucaristia segna quotidianamente il vertice,
che cosa significa offrire la propria vita
in sacrificio per la salvezza degli uomini.
Nella tua bontà
ricorda in modo particolare
il sacrificio dei missionari, i quali,
per amore tuo,
hanno lasciato il loro paese di origine,
le loro famiglie, tutto quanto avevano,
per venire e vivere, in mezzo ai loro nuovi fratelli,
per amarli come loro nuovo popolo e per servirli.
Ricompensa, Signore, tanta generosità!
Fai che essa sia riconosciuta,
che susciti altre vocazioni,
che risvegli in tutti un autentico spirito missionario.
Cuore dolcissimo di Gesù, che hai detto:
“Pregate il Padrone della mèsse
perché mandi operai nella sua mèsse,
e ci hai dato fiducia di esaudirci, noi,
per obbedire a questo comando del tuo divino zelo,
ti supplichiamo di mandare i buoni operai alla santa
Chiesa.