I. PREPARAZIONE
All’inizio della celebrazione si accendono le candele.
Benvenuto e Introduzione alla Settimana di preghiera – Tema
Una guida dà il benvenuto alle persone, introducendo il tema della Settimana di preghiera.
L. Vi preghiamo di alzarvi in piedi e di unirvi a noi nel canto d’inizio, mentre entra la processione che percorrerà il sentiero predisposto. Quando passerà davanti al “pozzo”, ogni rappresentante delle chiese presenti verserà lentamente l’acqua dai secchi nella vasca. Quest’acqua, attinta da diverse fonti, è un simbolo della nostra unità che è reale, sebbene ancora incompleta.
Qualora ci fosse un numero ristretto di partecipanti e le circostanze lo permettano, si possono invitare le persone a presentarsi dicendo il proprio nome e la confessione di appartenenza.
II. INIZIO
Invito alla preghiera
C. O Dio onnipotente, infondi in noi lo spirito dell’unità che riconosce la nostra diversità.
A. Infondi su di noi uno spirito di tolleranza che rende una comunità accogliente e unita.
C. Infondi in noi il fuoco che unisce ciò che è lacerato e sana ciò che è malato.
A. Infondi in noi la grazia che vince l’odio e ci libera dalla violenza.
C. Infondi in noi la vita che affronta e sconfigge la morte.
A. Benedetto sia Dio Padre di misericordia, il Figlio e lo Spirito Santo che fa nuove tutte le cose. Amen!
Confessione dei peccati e Kyrie
C. In umiltà, come figli di Dio e fratelli e sorelle in Cristo, riceviamo la misericordia di Dio e rispondiamo alla sua chiamata che fa nuove tutte le relazioni umane.
L. O Signore di misericordia, il tuo Spirito aleggiava sulle acque da cui è sgorgata e si è alimentata la diversità. Confessiamo la nostra difficoltà nel convivere con le legittime diversità. Perdonaci quegli atteggiamenti mentali, quelle parole e azioni che recano violenza all’unità nella diversità.
A. O Signore, abbi misericordia di noi! (se possibile cantato).
L. O Signore di misericordia, Tu sei grazia e gioia della moltitudine, Tu ascolti e insegni, Tu fai nascere nuove visioni di speranza e guarisci le ferite della mente e del corpo. Confessiamo la nostra incapacità di ascoltare voci diverse dalle nostre, di pronunciare parole apportatrici di guarigione e speranza; confessiamo il nostro atteggiamento di esclusione verso coloro che chiedono solidarietà e amicizia.
A. O Signore, abbi misericordia di noi! (se possibile cantato).
L. O Signore di misericordia, Tu sei la fonte di tutta la creazione, l’Eterno che dà vita. Confessiamo che non prestiamo ascolto alla tua creazione che geme e soffre per la liberazione e il rinnovamento. Aiutaci a camminare insieme e ad ascoltare la tua voce in tutte le creature viventi che soffrono e invocano guarigione e tutela.
A.: O Signore, abbi misericordia di noi! (se possibile cantato).
C. O Signore di misericordia e fonte di grazia, effondi su di noi il tuo perdono. Possa il tuo amore trasformarci in una fonte di acqua viva per ridonare forza al tuo popolo. Ti preghiamo per Cristo nostro Signore.
A. Amen!
III. IN ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO
Proclamazione o drammatizzazione del Vangelo (Giovanni 4, 1-42)
Meditazione condivisa o Omelia
IV. RISPOSTA NELLA FEDE E NELL’UNITÀ
Affermazione di fede
Si può usare il Credo Niceno-Costantinopolitano, il Credo degli Apostoli o un’altra affermazione di fede, ad esempio il rinnovo delle promesse battesimali.
Preghiere d’intercessione
L’assemblea può cantare la seguente melodia indigena “Guaicuru Kyrie” o sceglierne un’altra.
L. O Dio di eterna compassione, come individui e come comunità ti chiediamo la luce, per divenire più accoglienti e comprensivi verso gli altri, e lenire le sofferenze del mondo.
A. Ascoltaci, Dio di Amore! Ascolta il nostro grido!... (cantato).
L. O Dio di eterna compassione, insegna ai tuoi figli che la carità, l’ospitalità e l’unità sono espressioni della tua rivelazione e della tua volontà per l’umanità.
A. Ascoltaci, Dio di Amore! Ascolta il nostro grido!... (cantato).
L. O Dio di eterna compassione, ti imploriamo, donaci la pace; insegnaci e guidaci perché diveniamo costruttori di un mondo tollerante e non violento.
A.: Ascoltaci, Dio di Amore! Ascolta il nostro grido!... (cantato).
L. O Dio di eterna compassione, che hai parlato prima attraverso la tua creazione, poi attraverso i profeti, e infine nel tuo Figlio Gesù Cristo, donaci la sapienza per ascoltare la tua voce che ci chiama all’unità nella diversità.
A.: Ascoltaci, Dio di Amore! Ascolta il nostro grido!... (cantato).
L.: O Dio di eterna compassione, nel nome del tuo Figlio Gesù Cristo Nostro Signore, che, da straniero, chiese da bere ad una donna samaritana; donaci l’acqua viva da cui sgorga la vita eterna.
A.: Ascoltaci, Dio di Amore! Ascolta il nostro grido!... (cantato).
La comunità locale può aggiungere altre intenzioni di preghiera.
Offertorio
C. Da Gesù impariamo ad offrire la nostra vita come segno di amore e di compassione. O Dio, fa’ che possiamo diventare offerte viventi, dedite al ministero della tua parola e della tua grazia.
Vengono presentate alla comunità le offerte.
C. O Dio, Tu sei con noi, e cammini insieme a noi, concedici in questo giorno la grazia della tua luce e del tuo Spirito perché possiamo continuare la nostra missione e rimanere fedeli nell’accogliere e nell’ascoltare tutti, anche coloro che sono diversi da noi. Allontana da noi la violenza che cova nei nostri cuori e gli atteggiamenti discriminatori che creano emarginazione e che sviliscono la dignità umana delle persone. Rendi le nostre chiese capaci di essere luoghi di accoglienza dove la festa e il perdono, la gioia e la tenerezza, la forza e la fede diventino prassi di ogni giorno, cibo quotidiano, avanzamento continuo verso Gesù Cristo.
A. Amen!
Le comunità locali predispongono le offerte secondo l’uso locale. Suggeriamo che le offerte siano raccolte e collocate sopra il drappo colorato posto dinnanzi all’altare. Mentre ha luogo l’offertorio, si intona un canto a scelta.
Padre Nostro (recitato o cantato)
V. BENEDIZIONE, SCAMBIO DELLA PACE E INVIO IN MISSIONE
Benedizione
C. Il Signore Dio
vi benedica e vi protegga,
riempia il vostro cuore di tenerezza e di gioia,
le vostre orecchie di musica e le vostre narici di profumo,
la vostra lingua di canti, per dare un volto alla speranza.
Il Signore Gesù Cristo, Acqua viva, sia
dietro di voi per proteggervi,
davanti a voi per guidarvi,
accanto a voi per accompagnarvi,
dentro di voi per consolarvi,
su di voi per benedirvi.
Lo Spirito Santo, datore di vita,
soffi su di voi per rendere i vostri pensieri santi,
agisca in voi per rendere le vostre opere sante,
conduca il vostro cuore ad amare ciò che è santo,
vi rafforzi per difendere ciò che è santo.
Il Signore stabilisca la sua dimora nel vostro cuore,
ne irrighi l’aridità, ne stemperi la freddezza,
ne accenda nel più profondo il fuoco del suo amore
e vi doni una fede vera, una speranza salda, un sincero e perfetto amore.
A. Amen!
Scambio della pace
C.: Il Signore, che ci insegna ad accoglierci reciprocamente e ci chiama a praticare l’ospitalità, ci conceda la pace e la serenità mentre procediamo nel cammino verso l’unità dei cristiani. Congedandoci, nella pace di Cristo, scambiamoci un segno di pace.
Canto finale