Canto d'inizio: SIMAMA IMARIA

Preghiamo: La tua parola, Signore, penetri nel nostro cuore perché, accogliendo l'annunzio della salvezza, partecipiamo al mistero del tuo Figlio, morto e risorto per noi, e lo testimoniamo con il rinnovamento della nostra vita. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Lettura - 1Gv 1,5-9: «Carissimi, questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che ora vi annunziamo: Dio è luce e in lui non ci sono tenebre. Se diciamo che siamo in comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, mentiamo e non mettiamo in pratica la verità. Ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, siamo in comunione gli uni con gli altri e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato. Se diciamo che siamo senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi. Se riconosciamo i nostri peccati, egli che è fedele e giusto ci perdonerà i peccati e ci purificherà da ogni colpa». Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio.

Salmo - 50, 1-2; 10-14; 20-21 : Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia; nella tua grande bontà cancella il mio peccato. Lavami da tutte le mie colpe, mondami dal mio peccato.

R. - Tu vuoi la sincerità del cuore.

Fammi sentire gioia e letizia, esulteranno le ossa che hai spezzato. Distogli lo sguardo dai miei peccati, cancella tutte le mie colpe. Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo.

R. - Tu vuoi la sincerità del cuore.

Non respingermi dalla tua presenza e non privarmi del tuo santo spirito. Rendimi la gioia di essere salvato, sostieni in me un animo generoso.

R. - Tu vuoi la sincerità del cuore.

Nel tuo amore fa grazia a Sion, rialza le mure di Gerusalemme. Allora gradirai i sacrifici prescritti, l'olocausto e l'intera oblazione, allora immoleranno vittime sopra il suo altare.

R. - Tu vuoi la sincerità del cuore.

Canto al Vangelo: R. Lode, onora a te, Signore Gesù.

Mi ami tu più di costoro? Tu sai che ti amo!

R. Lode, onora a te, Signore Gesù.

Vangelo - Gv 21, 15-17: «Quand'ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: “Simone di Giovanni, mi ami tu più di costoro?”. Gli rispose: “Certo, Signore, tu lo sai che ti amo”. Gli disse: “Pasci i miei agnelli”. Gli disse di nuovo: “Simone di Giovanni, mi ami?”. Gli rispose: “Certo, Signore, tu lo sai che ti amo”. Gli disse: “Pasci le mie pecorelle”. Gli disse per la terza volta: “Simone di Giovanni, mi ami?”. Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli dicesse: Mi ami?, e gli disse: “Signore, tu sai tutto,; tu sai che ti amo”. Gli rispose Gesù: “Pasci le mie pecorelle”». Parola del Signore. Lode a te, o Cristo.

Omelia.

Atto penitenziale: Gesù ci ha lasciato l'esempio, perché seguiamo le sue orme. Rivolgiamo a lui la nostra preghiera con umiltà e fiducia, perché ci liberi dal male e ci rinnovi nello spirito del Vangelo.

Signore Gesù, tu ci hai detto: “Beati i poveri in spirito, perché di essi è il Regno dei Cieli”, ma noi ci siamo troppo affannati per le cose di questo mondo e abbiamo sacrificato i valori dello spirito. - Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,

R. Abbi pietà di noi.

Signore Gesù, tu ci hai detto: “Beati i miti, perché erediteranno la terra”, ma noi non siamo sempre buoni verso i nostri fratelli e il mondo è pieno di violenza.  - Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,

R. Abbi pietà di noi.

Signore Gesù, tu ci hai detto: “Beati gli afflitti, perché saranno consolati”, ma noi siamo impazienti per noi stessi e poco sensibili alle sofferenze degli altri. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,

R. Abbi pietà di noi.

Signore Gesù, tu ci hai detto: “Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia perché saranno saziati”, ma noi troppo poco abbiamo desiderio di te, fonte di ogni santità, e non sempre ci interessiamo della giustizia individuale e sociale. - Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,

R. Abbi pietà di noi.

Signore Gesù, tu ci hai detto: “Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia”, ma noi tante volte  giudichiamo duramente il nostro prossimo e non sappiamo perdonare di cuore i nostri fratelli. - Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,

R. Abbi pietà di noi.

Signore Gesù, tu ci hai detto: “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio”, ma noi non sempre teniamo il nostro sguardo fisso su di te e ci lasciamo travolgere dalle suggestioni del male. - Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,

R. Abbi pietà di noi.

Signore Gesù, tu ci hai detto: “Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio”, ma noi non siamo sempre stati impegnati a costruire la pace in noi stesi e nel nostro ambiente. - Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,

R. Abbi pietà di noi.

Signore Gesù, tu ci hai detto: “Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il Regno dei Cieli”, ma noi più di una volta abbiano premesso il nostro interesse alla giustizia. - Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,

R. Abbi pietà di noi.

Invochiamo Dio nostro Padre perché accresca nel nostro cuore l'amore verso di Lui e verso i fratelli e diciamo insieme:

Padre nostro...

Preghiamo: Signore Gesù Cristo, mite e umile di cuore, re di giustizia e di pace, modello di povertà e di misericordia, Agnello immolato per la nostra salvezza, tu che attraverso la croce salisti alla gloria per indicarci la via che conduce al Padre; accresci in noi l'amore per te e per i fratelli, donaci la generosità apostolica e donaci di accogliere con gioia il messaggio del Vangelo e di vivere secondo il tuo esempio, per divenire eredi del tuo Regno, pr tutti i secoli dei secoli. Amen.

Canto finale: AVE REGINA CAELORUM