La pace dono di Dio in cristo crocifisso e risorto
Vieni a visitarci ... e dirigi
I nostri passi sulla via
della pace (cfr. Lc 1,79)
Nella preghiera Dio ci dona e ci educa alla pace
Canto: Dio dell’Unità
C. La pace che il Padre ha messo nel confini delle nostre divisioni e separazioni, la pace con
cui il Figlio ha vinto l’odio e la morte e che ci ha donato come primo frutto della vita
nuova, la pace con cui lo Spirito ci vincola per conservare l’unità sia con tutti voi.
T. E con il tuo spirito
C. “Stare in disparte” con Dio nella tensione inquieta di chi ricerca la pace, certi che ‘il volto
del Signore è sull’uomo che cerca la pace’, ci trasforma e ci rende solitudine abitata dalla
pace. Nella preghiera Dio e l’uomo si incontrano davvero. Qui è custodita tutta la nostra
positività e possibilità dei figli della pace; qui il cuore dell’uomo si specchia e riflette la
bellezza del volto del Dio della Pace. Invochiamo il Suo Spirito d’amore e di pace perché ci
riveli le ‘grandi cose’ che il Padre già fa in noi.
Pausa di silenzio
C. Preghiamo
Vieni, Spinto Santo! Vincolo dell’amore eterno. Vieni Tu ad unirci nella pace: riconciliaci
con Dio, rinnovaci nell’intimo, fa’ di noi verso tutti i testimoni gli operatori dell’unità che
viene dall’alto. Tu che sei l’estasi del Dio vivente, dono perfetto dell’Amante e
dell’Amato nel loro amore creatore e redentore, vieni Tu ad aprirci alle sorprese
dell’eterno, anticipando in noi, poveri e pellegrini, la gloria della patria, intravista ma non
posseduta. Padre dei poveri, ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo, sii Tu in noi la
libertà e la pace, la novità e il vincolo dell’unità, più forte del dolore e del silenzio della
morte.
Bruno Forte
T. Amen
P momento (Si può intronizzare la Parola processionalmente con luci che ne avvalorino la centralità)
Canto: Ogni mia parola (Gen Rosso)
1° lettore: “La storia della salvezza è la storia dell’appassionata la ri-offerta all’uomo della possibilità e della responsabilità di aderire al Regno di Dio, cioè al progetto di costruire la storia umana come storia di pace”. Di ogni opera da Lui creata ‘Dio vide che era cosa buona’ (Gen 1,4). Dappertutto vi è l’impronta e il sigillo della Sua pace e tutto Egli affida alle nostre mani per farcene godere i benefici e per restituire tutto a Lui, moltiplicato in bellezza, armonia e bontà. La restituzione più gradita a Dio per tutto il bene che ci dona è il canto della lode che sgorga da un cuore riconoscente.
2° lettore: “La storia dell’uomo, d’altro canto, è la storia di un popolo di schiavi che l’offerta di un patto d’amore e la proposta di una legge (la legge dell’amore) rende liberi dall’istinto della violenza”.’
Leuura: Ez 11,17.19-20
1° lettore: Noi siamo i liberati dalla schiavitù per mezzo del Figlio che “prende su di sé la violenza dei propri carnefici e la redime”, noi siamo gli adoratori del Dio della pace sul monte della preghiera. Noi siamo i figli a cui il Padre dona un cuore nuovo, un cuore di carne che dall’interno cambia i passi e le vie dell’uomo. La gioia dei figli liberati dalla durezza dell’odio e dalle prigioni dell’egoismo si fa canto e lode.
T. Salmo 115
Pausa di silenzio
2° momento (Si può intronizzare una grande croce accompagnata da un mazzo di fiori variopinti, segno dell’unità delle differenze)
Canto: Cristo nostra pace (Marco Frisina)
1° lettore: “La pace offerta da Cristo è il frutto della sua decisione libera e amorosa di donare la vita fino al termine estremo della morte di croce, accompagnata dal perdono dei crocifissori”’
Lettura: Ef 3,14-18
2° lettore: La riconciliazione dei diversi, dei lontani è fraternità già dentro di noi quando, sull’esempio di Cristo e seguendo le Sue orme, rifiutiamo e abbattiamo ogni possibile muro di inimicizia che talvolta ci intrappola nella sua morsa. Così non facciamo quello che vorremmo ma proprio quello che detestiamo, rendendoci schiavi della legge del peccato che è in noi, come ci ricorda 5. Paolo. E’ Cristo crocifisso e risorto a riconciliare i nostri tanti due a una cosa sola con Dio. Questa è la nostra pace! Allora la vita diventa più gioiosa, la mano non stringe più per sé ma riesce a donare, chiunque può entrare in noi e trovare spazi di ospitalità e fraternità.
T. Salmo 147
Riflessione
Pausa di silenzio
Invito alla condivisione (Ci si potrà avvicinare di volta in volta al crocefisso per prostrarsi in preghiera e al termine di questa, in segno di adorazione, baciare la Parola)
Rit.. Canone di Taizè
Dona la pace Signore a chi confida in te.
Dona la pace Signore, dona la pace.
Padre nostro
C. Preghiamo insieme
T. Signore, donaci la tua pace. Donaci la delicatezza di un cuore sensibile,il coraggio per l’amore, la nostalgia di un abbraccio, le labbra per la tenerezza, una parola senza asprezza; Tu non dai la pace come la intende il mondo: occhio per occhio, dente per dente, nell’equilibrio del terrore, nel numero dei missili, nelle imposizioni degli strateghi. Signore, il nostro cuore sia libero dalla paura; perciò donaci il coraggio per la disubbidienza, donaci la forza per dire “no”, donaci il discernimento per inseguire la pace sulle strade e sulle piazze con tutti quelli che condividono questi sentimenti.
U. Seidel
C. Per Cristo nostro Signore
T. Amen
C. Benedizione finale
Il Signore vi benedica
e vi protegga,
faccia risplendere
il suo volto su di voi
e vi doni la sua misericordia.
Rivolga a voi il suo sguardo
e vi doni la sua pace.
S. Francesco