INTRODUZIONE
Guida: Fratelli, è sempre un appuntamento tanto atteso il 1° ottobre: Santa Teresa del Bambino Gesù, patrona delle missioni, ci introduce nel mese missionario, ci spinge a vivere con cuore universale la nostra vocazione di consacrate, e nella preghiera raggiungere tutti gli uomini, fino gli estremi confini della terra.
Tutti i battezzati, siamo chiamati in prima linea a pregare e a lavorare per l’Avvento del Regno.
In questa veglia vogliamo prendere sempre più coscienza del dono che Gesù ci ha fatto, chiamandoci ad essere un prolungamento della sua umanità.
Chiediamo a Maria, la prima missionaria e la stella dell'evangelizzazione, di rimanere con noi e di insegnarci ad ascoltare e accogliere la Parola di Dio e il grido dei fratelli e delle sorelle che si leva da tutto il mondo.
Preparazione:
Mentre l’assemblea canta invocando lo Spirito del Signore, vengono portati sull’altare un pane, una brocca di vino, la Parola di Dio e un cero acceso.
Canto: Vieni, Spirito di Cristo
Rit. Vieni, vieni, Spirito d’amore
ad insegnar le cose di Dio
Vieni, vieni, Spirito di pace
a suggerir le cose
che Lui ha detto a noi.
Noi t’invochiamo,
Spirito di Cristo, vieni Tu dentro di noi.
Cambia i nostri occhi,
fa che noi vediamo
la bontà di Dio dentro di noi. Rit.
Vieni, o Spirito, Spirito di Cristo, vieni Tu dentro di noi.
Cambia i nostri occhi,
fa che noi vediamo
la bontà di Dio dentro di noi. Rit.
dai quattro venti
e soffia su chi non ha vita.
Vieni, o Spirito,
e soffia su di noi
perché anche noi riviviamo. Rit.
Insegnaci a
sperare,
insegnaci ad amare,
insegnaci a lodare Iddio.
Insegnaci a pregare,
insegnaci la via, insegnaci Tu l’unità. Rit.
insegnaci ad amare,
insegnaci a lodare Iddio.
Insegnaci a pregare,
insegnaci la via, insegnaci Tu l’unità. Rit.
Guida: Siamo riuniti nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Assemblea: Amen
Guida: La grazia e la pace di Dio nostro Padre e del Signore Gesù Cristo sia con tutti voi.
Assemblea: E con il tuo spirito.
Guida: “Come tu, Padre, sei in me ed io in te, siano anch’essi in noi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mi hai mandato.” (Gv.17,21).
La comunione è motivo di credibilità per l’efficacia della missione, ma è anche il contenuto stesso ed il fine della missione, che consiste appunto nel testimoniare l’amor di Dio. Ma è soltanto in Cristo e con Cristo che possiamo diventare una cosa sola.
Il messaggio del Santo Padre per la giornata missionaria di quest’anno ha come tema “Eucaristia e Missione”.
Un binomio che non si può separare: non c’è Eucaristia senza missione e non c’è missione senza Eucaristia.
Oggi i popoli hanno fame di pane, di giustizia, di verità, di libertà, di amore…Sono i poveri, forse sono quegli stessi incontrati da Gesù sulle rive del lago Tiberiade …"I poveri li avrete sempre con voi", ci ricorda ancora Gesù..
ALLA LUCE DELLA PAROLA
Mt. 14,13-21 (Lettura a più voci)
Cronista: “Udito ciò, Gesù partì di là su una barca e si ritirò in disparte in un luogo deserto. Ma la folla, saputolo, lo seguì a piedi dalle città. Egli, sceso dalla barca, vide una grande folla e sentì compassione per loro e guarì i loro malati. Sul far della sera, gli si accostarono i discepoli e gli dissero:
Discepolo: “Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congeda la folla perché vada nei villaggi a comprarsi da mangiare”. Ma Gesù rispose:
Gesù: “Non occorre che vadano; date loro voi stessi da mangiare”.
Cronista: Gli risposero: Discepolo: “Non abbiamo che cinque pani e due pesci!”
Cronista: Ed egli disse: Gesù: “Portatemeli qua”.
Cronista: “E dopo aver ordinato alla folla di sedersi sull’erba, presi i cinque pani e i due pesci e, alzati gli occhi al cielo, pronunciò la benedizione, spezzò i pani e li diede ai discepoli ed i discepoli li distribuirono alla folla. Tutti mangiarono e furono saziati; e portarono via dodici ceste piene di pezzi avanzati. Quelli che avevano mangiato erano circa cinquemila uomini, senza contare le donne ed i bambini”.
Breve pausa d’interiorizzazione.
Guida: Si fa sera ed il deserto è avvolto dal buio, senza nessuna speranza di poter sfamare quella folla immensa.
Anche noi stiamo vivendo questo sentimento di smarrimento constatando la nostra impotenza di fronte a tanta fame e sofferenza che ci circonda!
Eppure anche a noi oggi Gesù comanda: “date loro voi stessi da mangiare”…
Forse, come i discepoli ci lamentiamo di aver solo “cinque pani e due pesci”…
A Gesù non importa se abbiamo tanto o poco. Egli vuole tutto quello che abbiamo e siamo, per nutrire il suo popolo .
“Se avrete fede quanto un granello di senape, sposterete le montagne” continua a ripeterci …
Canto: Nulla ti turbi, nulla ti spaventi,
chi ha Dio nulla gli manca
Nulla ti turbi, nulla ti spaventi,
solo Dio basta (bis).
Pausa di silenzio
Cronista: “Farsi pane per i fratelli …è la condizione sine qua non, per non mangiar la propria condanna”. Il Corpo e Sangue di Cristo che riceviamo ogni giorno nell’Eucaristia ci trasforma in Lui per continuare ad operare in noi ed attraverso noi, affinché tutti diventiamo UNA COSA SOLA in Lui..
Leggiamo una pagina sgorgata dal cuore di Paolo, il grande missionario che, conquistato dall’amore di Cristo, si è fatto suo testimone fino a dare la sua vita .
Lettore: 1Corinzi, 13,1-8
“Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla. E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova. La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità.
Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine”.
Pausa di Silenzio
Testimonianza missionaria (ove è possibile)
Canto: Dov’è carità ed amore, lì c’è Dio.
Ci ha riuniti tutti insieme Cristo amore:
Rallegriamoci, esultiamo nel Signore!
Temiamo d amiamo il Dio vivente,
ed amiamoci tra noi con cuore sincero. Rit.
Noi formiamo qui riuniti, un solo corpo:
evitiamo di dividerci tra noi,
via le lotte maligne, via le liti
e regni in mezzo a noi Cristo Dio. Rit.
Guida: Farsi Eucaristia per i fratelli implica dare la vita, “lasciarsi mangiare” perché l’altro cresca ed abbia la vita
Breve pausa
PREGHIAMO CON TERESA
Santa Teresa di Lesieux, proclamata patrona delle missioni, lei che non aveva mai messo piede fuori dal suo monastero, riuscì a farsi carico di tutti i pesi dell’umanità vivendo nella quotidianità la passione di Dio e dei fratelli.
Missione difficile ma non impossibile.
La scoperta di essere “a mani vuote” che potevano abbondantemente essere riempite dal suo Signore la riempiva di gioia paradisiaca e le diede un ardire senza limiti nell’invocare la sua intercessione.
La leggeremo a cori alterni facendo nostri i sentimenti che animarono questa nostra Sorella.
Assemblea: “Signore degli eserciti che ci hai detto nel tuo Vangelo: Non sono venuto a portare la pace, ma la spada, armami per la lotta, poiché brucio dal desiderio di combattere per la tua gloria. Ti scongiuro rafforza il mio coraggio! Potrò allora esclamare con il re Davide: Tu solo sei il mio scudo; tu, o Signore, addestri le mie mani alla guerra. Mio diletto, comprendo a quale combattimento mi destini, poiché sono prigioniera del tuo amore. La mia spada non è altro che l’amore: con essa caccerò lo straniero dal Regno e ti farò proclamare Re delle anime”.
I° voce:
“Teresa ha creduto appassionatamente all’Amore e ha posto sotto il Suo sguardo anche i più piccoli dettagli della vita quotidiana, ha fatto un colloquio ininterrotto con l’Amato, trovando in questo non solo un’avventura spirituale straordinaria, ma il luogo da cui raggiungere gli orizzonti più vasti e in cui entrare in intima comunione con le sollecitudini della Chiesa”. (Paolo VI)
II voce:
“Teresa si è sentita specialmente unita ai missionari e a tutte le missioni della Chiesa nel mondo intero”. (Giovanni Paolo II)
III voce:
“Perdonami, Gesù se sragiono, volendo ridire i miei desideri... Vorrei illuminare le anime come i profeti, i dottori, ho la vocazione di apostolo...”.
IV voce:
Ma legge nella I lettera ai Corinzi cap.12 che la Chiesa è un corpo e ogni membro deve compiere la sua propria funzione nel Corpo Mistico di Cristo. Ha un’intuizione: nel Corpo Mistico lei sarà il cuore, la sua vocazione è l’amore. ”Capii che l’amore soltanto fa agire le membra della Chiesa...Nel cuore della Chiesa, mia Madre, io sarò l’amore, così sarò tutto.”
Guida: Proclamiamo a cori alterni il Sal 119
Rit. Annuncerò ai miei fratelli, o Dio, la tua misericordia.
Fammi conoscere, Signore, le Tue vie,
guidami nella Tua verità e istruiscimi,
perché sei Tu il Dio della mia salvezza,
in te ho sempre sperato.
Ricordati, Signore, del tuo amore,
della tua fedeltà che è da sempre.
Ricordati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.
Buono e retto è il Signore,
insegna ai poveri le sue vie.
Tutti i sentieri del Signore sono verità e grazia
per chi osserva il suo patto e i suoi precetti.
V voce:
“Ho la vocazione di essere apostolo…Vorrei percorrere la terra, predicare il tuo amore e piantare sul suolo infedele la tua croce gloriosa! Ma mio Amato, una sola missione non mi basterebbe: vorrei al tempo stesso annunciare il Vangelo nelle cinque parti dl mondo e fino nelle isole più lontane… Vorrei essere missionaria non solo per qualche anno, ma vorrei esserlo stata dalla creazione del mondo ed esserlo fino alla consumazione dei secoli… Ma vorrei soprattutto, mio amato Salvatore, vorrei versare il sangue per te fino all’ultima goccia!…”(Autobiografia)
VI voce:
“Sarò l’Amore nel cuore della Chiesa, poiché se l’Amore si dovesse spegnere, gli apostoli non annuncerebbero più il Vangelo!”
INVOCAZIONI
Guida: Confortati dalla Parola di Dio e rinvigoriti dalla passione missionaria della Santa di Lisieux, in comunione con tutta la Chiesa, rivolgiamo al Padre la nostra preghiera. Preghiamo dicendo:
Rendici luce della tua luce, Signore
1 voce:
Perché il comando di Gesù di annunciare il Vangelo fino ai confini della terra riempia di entusiasmo tanti giovani e li sproni a riscoprire l’urgenza dell’evangelizzazione. Preghiamo
2 voce :
Per i missionari perché non si perdano d’animo nelle difficoltà, ma sostenuti dalla preghiera e dalla carità di tutta la Chiesa siano testimoni fedeli e lieti annunciatori del Vangelo tra tutti i popoli. Preghiamo.
3 voce:
Perché i Pastori della Chiesa siano guide sicure per i fedeli, d alimentino nei loro cuori un’inesauribile sete di verità e di carità. Preghiamo.
4 voce:
Perché lo Spirito di Dio dilati nei governanti l’interesse per le realtà invisibili, aiutandoli a valutare con sapienza i valori che costruiscono la città terrena. Preghiamo..
5 voce:
Per i perseguitati a causa del Vangelo , perché sull’esempio dei martiri, siano rafforzati dallo Spirito. Preghiamo.
6 voce:
Perché la presenza materna di Maria educhi i discepoli all’ascolto della Parola , ricercando con purezza di cuore di conformarsi a Cristo nella vita quotidiana. Preghiamo.
Guida: O Padre, ascolta le nostre preghiere nell’amore
Del tuo Santo Spirito accompagna la Chiesa
pellegrina nel mondo , perché il progresso
spirituale di ogni discepolo di Cristo sia ricco
di frutti per l’intera comunità cristiana.
Per Cristo nostro Signore.
Canto: Ti seguirò
Ti seguirò, ti seguirò, o Signore,
e nella tua strada camminerò.
Ti seguirò nella via dell'amor
e donerò al mondo la vita.
Ti seguirò nella via del dolore
e la tua croce ci salverà.
Ti seguirò nella via della gioia
e la tua luce ci guiderà.
Assemblea: Gesù infondi il tuo Spirito nella nostra anima e riempila del tuo amore affinché possiamo diffondere la tua fragranza ovunque noi andiamo. Fa che tutta la nostra vita possa essere soltanto una fragranza e amore trasmesso tramite noi, e ogni persona con cui veniamo in contatto possa sentire la tua presenza in noi. Resta con noi e cominceremo a brillare della tua luce. A brillare per essere una luce per gli altri. La nostra luce, Gesù, sarà la tua, non verrà da noi, sarà la tua luce che brilla sugli altri attraverso di noi.
Lasciaci predicare senza predicare, non con le parole, ma con l’esempio. Con la forza che attrae e l’influsso di quello che noi facciamo. Con la pienezza dell’amore che abbiamo per te nel nostro cuore. Amen
Padre Nostro
(Benedizione finale)
Guida: Terminiamo il nostro incontro di preghiera con Colei che esprime il rapporto più intimo e perfetto di comunione nella Chiesa e di ogni cristiano con Cristo: Maria. La sua vita è un pellegrinaggio di sapore eucaristico, fatto di pasqua, di sapienza interiore, di dono. Da lei, che conservava la Parola “meditandola nel suo cuore”, raccogliamo questo atteggiamento di ascolto , di fede e di accoglienza del Cristo pasquale cantiamo il nostro Magnificat di lode e ringraziamento al Signore per quanto ha compiuto in noi ed attraverso noi .
Canto: Magnificat
Mentre si canta il Magnificat, chi presiede, spezzando il pane posto sull’altare, ne offre un pezzetto alle presenti dicendo:
“… anche tu fatti pane per i fratelli! ”
