Gv 11:53
Meditazione
Ancora oggi Gesù continua a morire. Sì, perché lui stesso ha detto: “Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Matteo 25:40). Ci sono tanti fratelli e sorelle nostre che nel mondo sono vittime della violenza, della guerra, della schiavitù, della discriminazione, della mancanza di cibo, della mancanza di strutture sanitarie, di accesso all’educazione, della mancanza di libertà e di altre forme di ingiustizia e morte. Anche noi possiamo ammazzare Cristo nella persona di coloro che offendiamo col nostro peccato e mancanza di amore. Se non riusciamo a vedere Cristo negli altri, non saremmo mai veramente cristiani.
Preghiera
Gesù, nostro fratello povero e moribondo,
Grazie perché hai dato la vita per riscattarci dalla morte.
Perdonaci la mancanza di attenzione verso la sofferenza altrui.
Rendici più disponibili agli altri e ai loro bisogni. Amen.
Azione
Sono cosciente della sofferenza di milioni e milioni di persone sparse nel mondo o mi preoccupa soltanto la felicità dei miei cari?