Saluto e introduzione
Celebrante: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti: Amen
Celebrante: Preghiamo. O Dio, che hai stabilito la tua Chiesa sacramento universale di salvezza per continuare l’opera del Cristo, nella forza dello Spirito, sino alla fine dei secoli, risveglia il cuore di coloro che hai chiamato e mandato a continuare la missione del Figlio tuo, perché avvertano l’urgenza della chiamata missionaria e osino l’annuncio del Vangelo affinché sorga un’umanità nuova in Cristo nostro Signore. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Tutti: Amen.
Ascoltiamo la parola di dio
Dalla seconda lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi (4,1-2.5-14)
Fratelli, avendo questo ministero, secondo la misericordia che ci è stata accordata, non ci perdiamo d’animo. Al contrario, abbiamo rifiutato le dissimulazioni vergognose, senza comportarci con astuzia né falsificando la parola di Dio, ma annunciando apertamente la verità e presentandoci davanti ad ogni coscienza umana, al cospetto di Dio. Noi, infatti, non annunciamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore: quanto a noi, siamo i vostri servitori a causa di Gesù. E Dio, che disse: “Rifulga la luce nelle tenebre”, rifulse nei nostri cuori, per far risplendere la conoscenza della gloria di Dio sul volto di Cristo. Noi però abbiamo questo tesoro in vasi di creta, affinché appaia che questa straordinaria potenza appartiene a Dio, e non viene da noi. In tutto, infatti, siamo tribolati ma non schiacciati; siamo sconvolti ma non disperati; perseguitati ma non abbandonati; colpiti ma non uccisi, portando sempre e dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo. Sempre, infatti, noi che siamo vivi, veniamo consegnati alla morte a causa di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nella nostra carne mortale. Animati tuttavia da quello stesso spirito di fede di cui sta scritto: “Ho creduto perciò ho parlato”, anche noi crediamo e perciò parliamo, convinti che colui che ha risuscitato il Signore Gesù, risusciterà anche noi con Gesù e ci porrà accanto a lui insieme con voi.
Parola di Dio
Salmo responsoriale 100 (99)
Popoli tutti lodate il Signore
Acclamate il Signore, voi tutti della terra,
servite il Signore nella gioia,
presentatevi a lui con esultanza.
Popoli tutti lodate il Signore
Riconoscete che solo il Signore è Dio:
egli ci ha fatti e noi siamo suoi,
suo popolo e gregge del suo pascolo.
Popoli tutti lodate il Signore
Varcate le sue porte con inni di grazie,
i suoi atri con canti di lode,
lodatelo, benedite il suo nome.
Popoli tutti lodate il Signore
Perché buono è il Signore
Il suo amore è per sempre,
la sua fedeltà di generazione in generazione.
Popoli tutti lodate il Signore
Canto dell’Alleluia
Dal Vangelo secondo Giovanni (15,12-17)
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi. Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.
Preghiere spontanee intervallate dal canto di un ritornello. Al termine tutti i partecipanti recitano la preghiera che segue composta da San Francesco Saverio
Tutti:
O Dio, creatore e Signore dell’universo,
tu hai creato l’uomo a tua immagine e somiglianza
e lo hai redento con il sangue prezioso del tuo figlio.
Guarda quanti ancora non ti conoscono e,
per intercessione dei santi e della Chiesa,
non permettere che rimangano più a lungo
lontani da Gesù, nostro Signore.
Tu sei misericordioso:
perdona ogni idolatria e infedeltà,
e fa che tutti conoscano colui che hai inviato,
Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore.
Egli è nostra vita, salvezza e risurrezione;
da lui siamo stati liberarti e redenti;
a lui sia gloria per tutti i secoli.
Amen.