Introduzione
G. Dio significa etimologicamente "LUCE", "SPLENDORE". Ecco, perché la Bibbia, essendo il libro di Dio, è stracolma di luce.
In essa la scia luminosa porta all'incontro con Colui che si presenta "avvolto di luce come di un manto" (Sal 104)
Ecco, così nella nostra vita tante piccole luci che ci aiutano a camminare verso Colui che ha scelto di abitare nella storia dell'uomo.
Canto
S. La pace di Dio, che gli angeli hanno annunciato agli uomini sia con tutti noi.
T. Amen.
Preghiamo insieme:
Dove sei Signore?
Per cercarti, Signore,
bisogna scrutare la luce dell'amore.
Bisogna scrutare la luce del Vangelo.
Basta ascoltare la tua chiamata,
camminare con la tua Parola,
avere fiducia in Te.
Aiutaci ad ascoltare il mondo,
a leggere i segni della tua presenza
in mezzo a noi.
Dove sei Signore ?
Responsorio
In ascolto della Parola
G. Nell’oscurità delle nostre paure e delle nostre infelicità,
germoglia un chiarore di speranza. ..
Nell'ombra della solitudine nasce un fuoco di tenerezza.
Nelle tenebre della violenza e della guerra, cresce il chiarore di una notizia gioiosa.
Oggi la LUCE di Dio è accesa nella notte della terra: è NATALE!
Oggi la notte è più chiara del giorno!
Dio si fa' bambino. E' Natale! E' la notte della LUCE.
Lettura del Vangelo secondo Luca 2,8-14
(si legge con sottofondo musicale e poche luci accese)
C'erano in quella regione alcuni pastori che vegliavano di notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande spavento, ma l'angelo disse loro: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva:
"Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama".
(Canto del Gloria, si mette il Bambino, si accendono tutte le luci)
Si continua la lettura del Vangelo Lc 2, 16-17
Andarono dunque senz'indugio e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, che giaceva nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Responsorio
G. Quando i pastori furono usciti dalla grotta di Gesù, arrivo presso
la culla una fila interminabile di bambini del mondo intero. ..
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Ai piccoli venditori ambulanti, e a tanti bambini che devono lavorare ogni giorno, Gesù regalò un fazzoletto bianco. Ogni volta che si asciugavano il sudore, spariva la stanchezza.
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Ai bambini dei paesi in guerra Gesù aveva preparato un palloncino a colori, tenuto in mano faceva dimenticare loro l'uso delle armi.
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Ai bambini che sono rimasti da soli, senza genitori, Maria regalò un abbraccio che dura tutta la vita e toglie ogni solitudine.
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Ai bambini che vivono per strada, Maria donò una coperta. Nelle notti senza luna, fa' sognare il calore di una casa.
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Ai bambini che non vanno a scuola, Giuseppe diede un pezzetto di gesso magico: potevano trascrivere i loro sogni.
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La schiera dei bambini popolò l'intera grotta e mentre i primi se ne
andavano, la processione si è faceva più lunga, perché tutti erano venuti ad accogliere la Luce e diventare portatori di Luce.
Anche noi, siamo chiamati a portare questa luce… così la speranza si accenderà in ogni angolo della terra.
Canto
G. La grande festa del Natale è davvero festa di luce, una luce che noi riceviamo perché possa illuminare il cuore di ogni uomo, dell'intera umanità. Formando un cuore ed un anima sola ripetiamo ad ogni preghiera: Vieni, Signore Gesù
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Vieni, Gesù, il Papa ha bisogno della tua forza, donagli salute e benedici la sua voglia di andare in tutto il mondo a dire che Tu sei importante.
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Vieni, Gesù, e dona la pace a tutti i popoli, particolarmente dove c'è la guerra e tanta violenza.
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Vieni, Gesù, e guarda la nostra Chiesa: sono sempre meno numerosi i sacerdoti e le persone consacrate, e noi siamo spiritualmente più poveri. Chiama tanti giovani al sacerdozio e alla vita consacrata.
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Vieni, Gesù e riporta nelle nostre famiglie il desiderio di Te. Dona ai genitori una voglia nuova di educare i figli secondo i valori del Vangelo.
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Vieni, Gesù e semina nei nostri cuori il seme dell'accoglienza che ci rende capaci di sorridere ai fratelli immigrati.
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Vieni, Gesù e fa' che le luci degli alberi di Natale non si spengano quando finisce la festa, ma rimangono nel cuore come memoria dell' amore di Dio che ti ha mandato come nostro fratello.
G. Vieni, Gesù, custodisce il sogno di Dio dentro di noi perché la nostra vita possa diventare il Regno di Dio Padre e diciamo insieme:
T. Padre nostro che stai in mezzo a milioni di bambini affamati, sia santificato il tuo nome nei poveri e negli umili venga il tuo regno di tenerezza, di amore, di fraternità, sia fatta la tua volontà che è liberazione e Vangelo da proclamare in tutto il mondo.
Dona a tutti il pane di ogni giorno: il pane della casa, della pace, dell'istruzione e del lavoro, della salute e della tua Parola.
Perdonaci, Signore, di dimenticare i nostri fratelli.
Liberaci da ogni male e della tentazione di pensare solo a noi stessi. Amen
G. Gesù, vogliamo essere persone che amano la pace e seminano la pace:
Scambio della pace
Preghiamo
G. O Padre, amante della vita, la radiosa venuta del tuo Figlio diventi per noi gioia nel tempo, pienezza della pace e comunione di luce nella vita senza fine. Amen