Tutti – Signore Gesù, tu preghi per noi, vedi le nostre difficoltà,

i nostri passi incerti, i nostri dubbi, la fragilità dei nostri propositi,

la fatica del nostro cuore e della nostra mente a credere.
Tu ci conosci e sai che abbiamo bisogno del Consolatore,

dello Spinto che viene da te e dal Padre tuo

che ripeta a noi ciò che nel nostro cuore tu hai già depositato
Abbiamo bisogno dello Spirito

che ricordi al nostro cuore che Dio è nostro Padre

e noi suoi figli, fratelli tuoi.
Alita sulla mia vita, Gesù Risorto,

perché possa ricevere lo Spirito Santificatore e un cuore nuovo,

lo Spirito che libera dal male e fa risorgere al perdono,

che mi apre alla relazione e mi insegna a dialogare,

facendomi a tua immagine.

Pr - Signore, dal tuo fianco, squarciato sulla croce, sgorgano i fiumi d’acqua viva: l’effusione dello Spirito.

Tutto il frutto del tuo sacrificio redentore consiste proprio in questo: nel dono dello Spirito, che ci conferisce il perdono dei peccati e la grazia della filiazione divina.
Riempici di questo Spirito per comunicarci tutta la forza della tua santità e del tuo amore.

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Fa’ che esso ci penetri fino In fondo per purificarci, spiritualizzarci, Infiammarci.
Per mezzo del tuo Spirito, imprimi nell’anima nostra la tua somiglianza
e formaci secondo Il tuo modo dl pensare; comunicaci la tua dottrina e .. facci vivere integralmente secondo ti Vangelo.

Tutti - Donaci la tua salvezza, l’unica che ci può riscattare dalla pausa, dal non senso, dall’angoscia, dalle false Illusioni.

Fa' che i tuoi figli rimangano stretti a te nella fermezza della fede, nella certezza della speranza, nell'ardore della carità.

Pr – San Paolo compara i due destini fondamentali dell’uomo. Da un lato c’è la carne, cioè la scelta del peccato, accompagnata dal corteo dei suoi vizi che sono le opere della carne, cioè dell’uomo ribelle a Dio e peccatore.

Spesso, pensando alle opere della carne pensiamo ai peccati del corpo.

Ma in questo elenco possiamo vedere molti peccati,come il cattivo carattere,

la gelosia, eccetera, che non si riferiscono in modo specifico al corpo fisico. Sono peccati riguardanti i sentimenti. In realtà si tratta di disordini emotivi, anziché di disordini del corpo.

Nell’uomo, invece, che con la fede lascia irrompere in se lo Spirito di Dio , fioriscono i doni divini esemplificati in nove virtù gioiose che Paolo chiama “Frutti dello Spirito.

A cori alterni

1C - L’Amore: ci permette di stabilire un rapporto nuovo, autentico, con Dio e con il prossimo.

2C - La Gioia: è fondata sulla consapevolezza che Dio ci ama, che ci ha salvati, che è con noi, che Gli apparteniamo e che saremo con Lui per sempre.

1C - La Pace: è la consegna del sapersi amati da Dio, dell'essere luogo del riposo di Dio. Uno degli aspetti della pace è che la nostra relazione con Dio e con i fratelli sia nel giusto ordine.

2C - Pazienza: è la capacità di perseverare nell'amore, anche di fronte a situazioni pesanti. . Significa saper attendere i tempi di Dio per qualcosa, anche se ci paiono lunghi, senza scoraggiarci e restarne frustrati.

1C - La Benevolenza: è avere un cuore benigno, che fa guardare le persone con gli occhi di Dio. Significa semplicemente vedere le necessità degli altri e rispondervi in maniera calda, amichevole.

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2C - La Bontà: è disponibilità, anzi la tendenza a promuovere il bene in tutti e dappertutto. L'essenza della bontà consiste nel dare liberamente tutta la nostra vita.

1C - La Fedeltà: significa essere affidabili e costanti nell'amore sempre.

2C - La Mitezza: è l'atteggiamento sereno, rispettoso, non arrogante, non severo. In realtà, mitezza significa forza sotto controllo. Dobbiamo imparare ad usare la forza che Dio ci dà, sotto il controllo dello Spirito Santo.

Tutti - Il Dominio di sé: è la capacità di frenare le proprie tendenze egoistiche" significa esercitare il potere, o la autorità, sui desideri della carne, portandoli sotto il dominio di Gesù.

Viene introdotta la Croce dei giovani

Canto

1. Non abbiate paura di aspirare alla santità! Del secolo che volge al suo termine e del nuovo millennio fate un’era di uomini santi! GIOVANI PAOLO II, Omelia – 16 giugno 1999

2. Non abbiate paura, perché Gesù è con voi! Non abbiate paura di perdervi: più donerete e più ritroverete voi stessi! GIOVANNI PAOLO II, Discorso ai giovani di Roma – 21 marzo 1997

Pr - San Francesco amò con grande intensità Cristo e la Chiesa. Le parole del canto, scritte da Francesco, indicano la via stretta e affascinante della santità.

Tutti - Alto e glorioso Dio / illumina il cuore mio, / dammi fede retta, speranza certa, / carità perfetta.

Dammi umiltà profonda, / dammi senno e cognoscimento, / che io possa sempre servire / con gioia i tuoi comandamenti.

Rapisca ti prego Signore, / l’ardente e dolce forza del tuo amore / la mente mia da tutte le cose, / perché io muoia per amor tuo, / come tu moristi per amor dell’amor mio.

Rito dell’impegno

Pr - Cari giovani, il Santo Padre ha visto in voi le “sentinelle del mattino” all’alba del terzo millennio, accogliamo sinceramente e solennemente le consegne che Giovanni Paolo II ha affidato ai giovani nell’indimenticabile veglia di Tor Vergata. In esse il «sì» detto a Cristo, diviene «sì» alla pienezza della vita umana.

Pr - Rinunciate a essere strumenti di violenza e distruzione?

Ass.. Rinuncio!

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Pr - Rinunziate ad accettare un mondo in cui altri esseri umani muoiono di fame, restano analfabeti, mancano di lavoro?

Ass. Rinuncio!

Pr - Volete difendere la pace, pagando anche di persona se necessario?

Ass. Sì, lo voglio!

Pr - Volete difendere la vita in ogni momento del suo sviluppo terreno?

Ass. Sì, lo voglio!

Pr - Volete sforzarvi con ogni vostra energia di rendere questa terra sempre più abitabile per tutti?

Ass. Sì, lo voglio!

Pr - Dio, nostro Padre, ti affidiamo i giovani e le giovani del mondo, con i loro problemi, aspirazioni e speranze. Ferma su di loro il tuo sguardo d’amore e rendili operatori di pace e costruttori della civiltà dell’amore.

Chiamali a seguire Gesù, tuo Figlio. Fa’ loro comprendere che vale la pena di donare interamente la vita per Te e per l’umanità.

Concedi generosità e prontezza nella risposta.

Accogli, Signore, la nostra lode e la nostra preghiera anche per i giovani che, sull’esempio di Maria, Madre della Chiesa, hanno creduto alla Tua Parola e si stanno preparando ai sacri Ordini, alla professione dei consigli evangelici, all’impegno missionario. Aiutali a comprendere che la chiamata che Tu hai dato loro è sempre attuale e urgente. Amen! (Giovanni Paolo II)

Canto

Pr - Vogliamo pregare con fede per la pace e la giustizia, angosciati e avviliti come siamo a causa degli episodi di violenza, di sopraffazione, di repressione, delle notizie che insanguinano il nostro tempo. Solo lo Spirito può suggerire al mondo di mettere in atto strumenti politici e di dialogo per fermare le stragi ed evitare errori storici.

Tutti - Dio dei nostri Padri, grande e misericordioso,

Signore della pace e della vita, Padre di tutti.

Tu hai progetti di pace e non di afflizione, condanni

le guerre e abbatti l' orgoglio dei violenti.

Tu hai inviato il tuo Figlio Gesù ad annunziare la

pace ai vicini e ai lontani, a riunire gli uomini di ogni

razza e di ogni stirpe in una sola famiglia.

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Ascolta il grido unanime dei tuoi figli, supplica accorata di tutta l'umanità:

mai più la guerra, spirale di lutti e di violenza; minaccia per le tue creature

in cielo, in terra e in mare.

In comunione con Maria, la Madre di Gesù, ancora ti supplichiamo: parla ai cuori dei responsabili delle sorti dei popoli, ferma la logica della ritorsione e della vendetta, suggerisci con il tuo Spirito soluzioni nuove, gesti generosi ed onorevoli, spazi di dialogo e di paziente attesa più fecondi delle affrettate scadenze della guerra. Concedi al nostro tempo giorni di pace.

Mai più la guerra.

PREGHIERA PER LA PREPARAZIONE ALLA GMG

A cori alterni

1C - Amico e Signore nostro Gesù Cristo, come sei grande! Con le tue parole e le tue opere ci hai rivelato chi è Dio, Padre tuo e Padre di tutti noi, e chi sei Tu: il nostro Salvatore. Ci chiami a rimanere con te. Vogliamo seguirti ovunque tu vada.

2C - Ti rendiamo grazie della tua Incarnazione; sei il Figlio Eterno di Dio, ma non hai esitato a discendere e farti uomo. Ti rendiamo grazie per la tua Morte e la tua Resurrezione; hai obbedito alla volontà del Padre fino alla fine e per questo sei il Signore di tutti e di tutte le cose. Ti rendiamo grazie perché sei venuto in mezzo a noi nell'Eucarestia; la tua Presenza, il tuo Sacrificio, il tuo Banchetto ci invitano sempre a unirci a Te.

1C - Ci chiami a lavorare con te Vogliamo andare dovunque tu ci invii, ad annunciare il tuo Nome, a guarire nel tuo nome, ad accompagnare i nostri fratelli fino a Te. Dacci il tuo Spirito, perché ci illumini e ci rafforzi. La Vergine Maria, la Madre che ci hai consegnato dalla croce, ci anima sempre a fare quello che Tu ci dici. Tu sei la Vita. che il nostro pensiero, il nostro amore e le nostre opere abbiano in Te le proprie radici!

2C - Tu sei la nostra Roccia. Che la fede in Te sia il fondamento solido di tutta la nostra vita! Ti preghiamo per il Papa Benedetto XVI, per i Vescovi e per tutti quelli che preparano la prossima Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid.

Ti preghiamo per le nostre famiglie e per i nostri amici, in modo particolare per i giovani che ti conosceranno in questo incontro attraverso la testimonianza ferma e gioiosa della fede.

Pr - Il “cuore nuovo” promesso in Ezechiele ( 36,26) è quello di Cristo ma è anche il nostro: l’abbiamo ricevuto nel Battesimo, continuiamo a riceverlo nell’Eucaristia. Il Maestro lo forma gradualmente in noi insegnandoci a pregare con le sue parole, che esprimono un rapporto fiducioso e filiale con Dio e un legame di solidarietà con i fratelli.

Padre nostro…