XXII Domenica del tempo ordinario anno "B"

Pubblicato in Domenica Missionaria
{mosimage}Ecco in sintesi il messaggio che la liturgia odierna ci propone: “Osserverete i comandi del Signore e li mettere in pratica” (Det 4,5-6); “siate di quelli che mettono in pratica la parola e non soltanto ascoltatori” (Gc 1,22); “trascurando il comandamento di Dio, voi osservate le tradizioni degli uomini” (Mc, 7,8). La scissione tra fede e vita genera le perversioni della religione.
 
La  prima lettura tratta dal libro del Deuteronomio è una celebrazione dell’adesione alla proposta di Dio espressa nella Legge. Israele è chiamato, in forza dell’elezione divina, ad ascoltare la legge che Dio gli dona e a metterla in pratica, senza alterarla. Come effetto dell’obbedienza, Israele vivrà e avrà fama presso gli altri popoli.
Ecco la risposta del popolo e anche nostra: “lampada per i miei passi e la tua parola” (Salmo 119, 105). La fedeltà all’alleanza, manifestata nell’osservanza della legge, rende palese la vicinanza di Dio al suo popolo. In questa parola troviamo la vera intelligenza e soprattutto scopriamo la presenza di Dio. Il Signore non è da cercare in cieli lontani, ma nella sua parola. La vera religione e, allora la scoperta della vicinanza di Dio proprio nell’esistenza umana.
 
La vera religione fatta di esistenza e di impegno vitale e non solo di parole è a tema anche nella 2ª lettura, tratta dalla lettera di Giacomo. La parola di verità è il punto di convergenza del brano proposto. La parola di Dio ha una sua forza intrinseca; ma porta pienamente frutto solo con la collaborazione del credente. Occorre che la parola trovi spazio nel cuore dell’uomo, reso disponibile ad ascoltarla e a metterla in pratica. Allora essa diviene portatrice di salvezza.
 
La parola di Dio di fatto ha in sé questa esigenza imprescindibile: “non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà  del Padre mio (Mt 7,21); Infatti, “mia madre e i miei fratelli sono coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica” (Lc 8,21). Contro  la tentazione, sempre insidiosa per il credente di ogni tempo, di scindere culto e stile di vita; e di ogni forma di spiritualismo disincarnato e ritualista, il cristianesimo propone un culto spirituale e un sacrificio vivente, fatto di servizio e amore concreto ai fratelli.
 
Su questa impostazione della fede, Gesù è radicale come testimonia l’attacco violento ai farisei del vangelo odierno. Le prescrizioni di purità si erano trasformate in un ossessivo legalismo puritano destinato quasi ad esaurire ogni impegno religioso. Gesù con acutezza oppone queste prassi esteriori al comandamento di Dio. Egli mette in luce come sia falso e vuoto il modo di agire dei farisei: è solo formale il loro culto, dal momento che all’esteriorità dei riti non corrisponde il sentimento interiore e la coerente pratica di vita.
Non si corrisponde alla volontà di Dio moltiplicando l’osservanza formale di leggi con rigidità scrupolosa, ma purificando il cuore e illuminando la coscienza, in modo che le azioni che si compiono manifestino l’adesione al comandamento di Dio che è amore.
 
Spunti pastorali
  •  Il legalismo, il fariseismo, il ritualismo come alibi rispetto ad un impegno di onestà e di giustizia sono tentazioni costanti contro cui di deve levare la voce profetica di ogni discepolo di Gesù. Inoltre sono tentazioni che rendono irrespirabile la vita di fede e rendono anche le nostre comunità un ghetto privandole della forza di lievito e di luce.
  • L’incarnazione esige come parte integrante della missione l’azione per la giustizia: mettere in pratica i comandamenti di Dio, cioè soccorrere gli orfani e le vedove, onorare non solo con le labbra, curare il cuore dell’uomo.
  • Il Vangelo si pone come redenzione dell’uomo reale e non angelico e in quanto tale ha una sua carica secolare e sociale.
1ª lett.:Deut 4,1-2.6-8
2ª lett: Gc 1,17-18.21b-22.27
Vangelo: Mc 7,1-8a.14-15.21- 23
Ultima modifica il Giovedì, 05 Febbraio 2015 20:12

Gli ultimi articoli

Missionari laici della Consolata in Venezuela

16-07-2024 Missione Oggi

Missionari laici della Consolata in Venezuela

Prima di tutto vogliamo essere grati a Dio, alla Chiesa e ai Missionari della Consolata; la gratitudine è la nostra...

Mozambico. Non è mediatica, ma è una guerra

16-07-2024 Notizie

Mozambico. Non è mediatica, ma è una guerra

Una regione del Paese africano alla mercé della guerriglia islamista C’era ottimismo a Maputo, la capitale mozambicana. La guerriglia a Cabo...

Giustizia Riparativa e la “pedagogia allamana”

15-07-2024 Missione Oggi

Giustizia Riparativa e la “pedagogia allamana”

La Corte di Giustizia dello Stato del Paraná (Brasile) ha tenuto dal 3 al 5 luglio l'incontro sulla Giustizia Riparativa...

Perù: prima assemblea dei popoli nativi

14-07-2024 Missione Oggi

Perù: prima assemblea dei popoli nativi

I rappresentanti dei popoli nativi dell'Amazzonia peruviana, insieme ai missionari, si sono riuniti nella Prima Assemblea dei Popoli Nativi, che...

Padre James Lengarin festeggia 25 anni di sacerdozio

13-07-2024 Notizie

Padre James Lengarin festeggia 25 anni di sacerdozio

La comunità di Casa Generalizia a Roma festeggerà, il 18 luglio 2024, il 25° anniversario di ordinazione sacerdotale di padre...

Nei panni di Padre Giuseppe Allamano

13-07-2024 Allamano sarà Santo

Nei panni di Padre Giuseppe Allamano

L'11 maggio 1925 padre Giuseppe Allamano scrisse una lettera ai suoi missionari che erano sparsi in diverse missioni. A quel...

Un pellegrinaggio nel cuore del Beato Giuseppe Allamano

11-07-2024 Allamano sarà Santo

Un pellegrinaggio nel cuore del Beato Giuseppe Allamano

In una edizione speciale interamente dedicata alla figura di Giuseppe Allamano, la rivista “Dimensión Misionera” curata della Regione Colombia, esplora...

XV Domenica del TO / B - “Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due"

10-07-2024 Domenica Missionaria

XV Domenica del TO / B - “Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due"

Am 7, 12-15; Sal 84; Ef 1, 3-14; Mc 6, 7-13 La prima Lettura e il Vangelo sottolineano che la chiamata...

"Camminatori di consolazione e di speranza"

10-07-2024 I missionari dicono

"Camminatori di consolazione e di speranza"

I missionari della Consolata che operano in Venezuela si sono radunati per la loro IX Conferenza con il motto "Camminatori...

onlus

onlus