L'Accordo di Escazú, il primo sull'ambiente in America Latina e Caraibi, è entrato ufficialmente in vigore giovedì 22 dopo la ratifica di 12 paesi della regione. La sua attuazione garantirà l'accesso alle informazioni ambientali, proteggerà i difensori ambientali e assicurerà la partecipazione del pubblico alle decisioni ambientali.
L'accordo è stato approvato nel 2018 nell'ambito della Commissione economica per l'America Latina e i Caraibi (Cepal), dopo un processo negoziale di sei anni. La sua entrata in vigore ha richiesto la ratifica di almeno 11 paesi, traguardo che è stato superato nel 2020 con la ratifica di Argentina e Messico.