"Naturaliter Cristiani"? Non e`piu` scontato

Pubblicato in Notizie

Dal cristianesimo per nascita a quello per scelta...

Se è vero, come riteniamo lo sia, che le nostre generazioni hanno messo fuori gioco “un intero paradigma antropologico” costruito su “una relazione feconda di umanità”, allora davvero la sfida che si pone dinanzi alla Chiesa italiana è di quelle decisive. Non solo per se stessa e per il popolo che le è stato affidato, ma anche per la nazione nel cui cuore è incardinata. Una nazione ricca di storia e di memoria cristiana, ma sempre più dimentica della sua responsabilità dinanzi al mondo come culla del cristianesimo e motore di un’antropologia in grado di cambiare la storia. Un’antropologia, sarà bene ricordarlo, che ha il suo fulcro nella cultura della vita come capacità di generare, nella fecondità dell’amore e della relazione umana.

Con la coscienza di questa responsabilità concludiamo, noi di “Piùvoce”, il lungo viaggio che abbiamo intrapreso per capire in quale direzione si intende muovere la Chiesa italiana quando annuncia che il decennio sarà dedicato, per intero, all’emergenza educativa. Certo, l’inclinazione, sin dal titolo degli Orientamenti pastorali è assolutamente positiva: “Educare alla vita buona del Vangelo”. Ma forte è la presa d’atto dei mutamenti intervenuti nel contesto socio-culturale nel quale i cristiani sono immersi, come cittadini fra i cittadini. E perciò consumatori come gli altri, fruitori di beni immateriali, destinatari di messaggi i più diversi, titolari di relazioni le più varie, costruttori di nuove frontiere di socialità. Ma questo nostro tempo mostra, quando meno te lo aspetti, tutta la sua fragilità. E questa condizione nuova ci trova spesso disarmati, privi di quelle chiavi di precomprensione che solo la fede può suggerire per dare un senso alla vita stessa. Sappiamo però, che la trasmissione della fede, di generazione in generazione, ha subito un improvviso e brusco arresto. Allora non possiamo attardarci e dobbiamo prendere sempre più coscienza che stiamo “rapidamente passando da un cristianesimo per nascita a un cristianesimo per scelta” e che nel volgere di qualche decennio cambierà profondamente il panorama religioso del nostro Paese. Tutto questo renderà fatalmente inadeguate alcune nostre analisi e chiavi di interpretazione. Pensiamo ad esempio all’affermazione, che pure noi abbiamo più volte convintamente ripetuto, secondo la quale “il popolo italiano è naturaliter cristiano”. Ora, non sarà un’analisi sociologica a darci la risposta definitiva sulla persistenza di questa condizione, ma sicuramente dobbiamo imparare a tenere dritte le nostre antenne per capire cosa si muove nel profondo del Paese. E anche nelle nostre parrocchie, che i nostri vescovi sognano come “palestre dello Spirito”. Non più luoghi burocratici e ossessionati da ogni sorta di impegno, ma luoghi aperti “ai miracoli perché si cerca il Signore, ci si imbatte con il suo sguardo, ci si sente raccolti nella sua mano, e se ne ricava la vita trasformata, non più sottomessa al conformismo o sofferente per il giudizio altrui”.

Luoghi nei quali non si ha paura di cercare la Verità e non ci si vuole arrendere all’opinionismo dilagante che sottrae autorità veritativa alla Rivelazione cristiana.

http://www.piuvoce.net/

Altro in questa categoria: La Donna Vestita di Sole »

Gli ultimi articoli

Missionari laici della Consolata in Venezuela

16-07-2024 Missione Oggi

Missionari laici della Consolata in Venezuela

Prima di tutto vogliamo essere grati a Dio, alla Chiesa e ai Missionari della Consolata; la gratitudine è la nostra...

Mozambico. Non è mediatica, ma è una guerra

16-07-2024 Notizie

Mozambico. Non è mediatica, ma è una guerra

Una regione del Paese africano alla mercé della guerriglia islamista C’era ottimismo a Maputo, la capitale mozambicana. La guerriglia a Cabo...

Giustizia Riparativa e la “pedagogia allamana”

15-07-2024 Missione Oggi

Giustizia Riparativa e la “pedagogia allamana”

La Corte di Giustizia dello Stato del Paraná (Brasile) ha tenuto dal 3 al 5 luglio l'incontro sulla Giustizia Riparativa...

Perù: prima assemblea dei popoli nativi

14-07-2024 Missione Oggi

Perù: prima assemblea dei popoli nativi

I rappresentanti dei popoli nativi dell'Amazzonia peruviana, insieme ai missionari, si sono riuniti nella Prima Assemblea dei Popoli Nativi, che...

Padre James Lengarin festeggia 25 anni di sacerdozio

13-07-2024 Notizie

Padre James Lengarin festeggia 25 anni di sacerdozio

La comunità di Casa Generalizia a Roma festeggerà, il 18 luglio 2024, il 25° anniversario di ordinazione sacerdotale di padre...

Nei panni di Padre Giuseppe Allamano

13-07-2024 Allamano sarà Santo

Nei panni di Padre Giuseppe Allamano

L'11 maggio 1925 padre Giuseppe Allamano scrisse una lettera ai suoi missionari che erano sparsi in diverse missioni. A quel...

Un pellegrinaggio nel cuore del Beato Giuseppe Allamano

11-07-2024 Allamano sarà Santo

Un pellegrinaggio nel cuore del Beato Giuseppe Allamano

In una edizione speciale interamente dedicata alla figura di Giuseppe Allamano, la rivista “Dimensión Misionera” curata della Regione Colombia, esplora...

XV Domenica del TO / B - “Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due"

10-07-2024 Domenica Missionaria

XV Domenica del TO / B - “Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due"

Am 7, 12-15; Sal 84; Ef 1, 3-14; Mc 6, 7-13 La prima Lettura e il Vangelo sottolineano che la chiamata...

"Camminatori di consolazione e di speranza"

10-07-2024 I missionari dicono

"Camminatori di consolazione e di speranza"

I missionari della Consolata che operano in Venezuela si sono radunati per la loro IX Conferenza con il motto "Camminatori...

onlus

onlus