Specialmente a questi, come a tutti i confratelli morti che spesero la vita nelle missioni del Sud Africa , affidiamo questa Conferenza. Il Capitolo ne ha parlato. L’Assemblea Continentale ha portato più vicino all’Africa lo spirito del Fondatore e dell’Istituto con le sue sfide. Oggi la nostra presenza in Sud Africa affronta tante sfide. Mi piace usare il termine sfide, al posto di una parola usata e strausata ai nostri giorni: Inculturarsi! Preghiamo perché questo “Inculturarsi” sia vero e pieno di nuovo zelo missionario e che avvenga in primo luogo tra di noi e poi tra le nostre comunità.
Attraverso queste righe voglio esprimere in modo speciale, le mie condoglianze personali e di tutta la Delegazione Sud Africa, ai confratelli dell’America del Nord, a P. Luigi e a tutta la famiglia Crespi per la chiamata al cielo del loro Superiore Regionale, del fratello e del componente della famiglia: P. Ermenegildo Crespi, con cui ho condiviso come un fratello carissimo i primi anni del mio sacerdozio missionario a Gambettola.
Il suo zelo e la sua spiritualità missionaria sia per noi un esempio. La gloria del Risorto sia la sua corona e la sua vita eterna.