Ha presieduto l’Eucaristia Padre Erasto che, nella sua omelia, si è soffermato sul brano del Vangelo sul “figlio prodigo”, accennando alle numerose interpretazioni che presenta questa parabola di Luca, e paragonando il figlio prodigo con la mentalità della società moderna che cerca di allontanarsi da Dio per vivere “libero”. Chiedere in anticipo la sua eredità significa cercare la morte del Padre… e noi, a volte, ci comportiamo come questo figlio … “...ma Dio è sempre un Dio misericordioso, accogliente e paziente…”
{mosimage} Durante la Santa Messa, uno di noi, Joao Batista dal Brasile, ha rinnovato la sua professione religiosa. È stato un momento di grazia. Abbiamo approfittato per pregare per la sua famiglia e per la Chiesa del Brasile, senza dimenticare i nostri Missionari e Missionarie della Consolata presenti in questo immenso Paese dell’America latina.
Alla fine della cena, abbiamo ascoltato la testimonianza missionaria di Padre Ugo Pozzoli: il suo curriculum formativo, i suoi tre anni di missione in Colombia e l’attuale servizio che sta prestando alle missioni come direttore delle nostre riviste Amico e Missioni Consolata, alle quali lavora da Casa Madre, a Torino.
Buona continuazione della Quaresima a tutti !