Sono stati presenti tanti altri Sacerdoti, novizi e studenti Missionari della Consolata venuti da Torino,
Alpignano, Castel nuovo, Bevera, Milano, Roma, Gambettola, Nervesa della battaglia, Platì, Bedizzole (…) e
alcuni Sacerdoti Amici . Questa grande celebrazione è stata preceduta da due giorni di veglia di preghiera
organizzata dai novizi e studenti missionari della Consolata, in collaborazione con la comunità della Parrocchia
Sant’Anna.
In questo “giorno di festa” si è visto anche un grande numero di invitati venuti quasi da tutte le parti d’Italia (nord, sud, est, ovest), tra questi partecipanti, ci vuole notare in particolare, la presenza fraterna e amichevole dei ragazzi della Parrocchia Santa Maria della Perseveranza di Roma (dove P. Luca ha svolto il suo servizio pastorale come studente a Bravetta), e ci è stata anche una delegazione dei nostri amici e fedeli della Parrocchia Santa Maria di Loreto (Platì) insieme al loro Parrocco, padre Manuel Maggioni, IMC.
Nella sua omelia, Monsignor Giovanni Ha sottolineato il senso profondo della vocazione sacerdotale e missionaria, riferendosi alla prima lettura del giorno, tratta dal libro del Profeta Geremia (Ger 1, 4-9 ).
{mosimage}Domenica 01 ottobre alle ore 10:30’, Padre Luca ha celebrato la sua prima messa nella sua Parrocchia native, alla presenza dei famigliari, amici e conoscenti. Durante la celebrazione, la comunità parrocchiale di Sant’Anna ha manifestato il suo “orgoglio e gioia” per il dono del sacerdozio di Padre Luca.
L’omelia è stata fatta da Padre Franco Gioda, Superiore Regionale dei Missionari della Regione Italia. Con una riflessione molto semplice, chiara e profonda, Padre Gioda ha stigmatizzato che l’ordinazione di Padre Luca è “una gioia profonda e un grazie al Signore…). Ha poi evidenziato il suo discorso su tre icone, invitando il nuovo ordinato a:
Alla fine della sua omelia, Padre Gioda ha fatto un piccolo ricordo alla testimonianza della vita di Suor Leonella MC, nostra consorella uccisa in Somaglia. Padre Luca, infine ha detto le parole di ringraziamento al Signore, ma anche e soprattutto ai suoi genitori, parenti, confratelli e amici, per il loro accompagnamento e sostegno alla sua vita e formazione.
Tutta la comunità di seminario internazionale di Bravetta fa i suoi sinceri e fraterni auguri a Padre Luca, assicurandogli le sue preghiere e accompagnamenti.
In questo “giorno di festa” si è visto anche un grande numero di invitati venuti quasi da tutte le parti d’Italia (nord, sud, est, ovest), tra questi partecipanti, ci vuole notare in particolare, la presenza fraterna e amichevole dei ragazzi della Parrocchia Santa Maria della Perseveranza di Roma (dove P. Luca ha svolto il suo servizio pastorale come studente a Bravetta), e ci è stata anche una delegazione dei nostri amici e fedeli della Parrocchia Santa Maria di Loreto (Platì) insieme al loro Parrocco, padre Manuel Maggioni, IMC.
Nella sua omelia, Monsignor Giovanni Ha sottolineato il senso profondo della vocazione sacerdotale e missionaria, riferendosi alla prima lettura del giorno, tratta dal libro del Profeta Geremia (Ger 1, 4-9 ).
{mosimage}Domenica 01 ottobre alle ore 10:30’, Padre Luca ha celebrato la sua prima messa nella sua Parrocchia native, alla presenza dei famigliari, amici e conoscenti. Durante la celebrazione, la comunità parrocchiale di Sant’Anna ha manifestato il suo “orgoglio e gioia” per il dono del sacerdozio di Padre Luca.
L’omelia è stata fatta da Padre Franco Gioda, Superiore Regionale dei Missionari della Regione Italia. Con una riflessione molto semplice, chiara e profonda, Padre Gioda ha stigmatizzato che l’ordinazione di Padre Luca è “una gioia profonda e un grazie al Signore…). Ha poi evidenziato il suo discorso su tre icone, invitando il nuovo ordinato a:
- “Guadare sempre la croce di Cristo.
- Imitare i santi che l’hanno indicato la strada di Dio, di modo particolare San Ambrogio di Milano e il Beato Giuseppe Allamano (per “essere missionario dalla testa fino ai piedi”).
- Imitare Maria Consolata per cercare la risposta di Dio che è Cristo, Vero Consolatore”.
Alla fine della sua omelia, Padre Gioda ha fatto un piccolo ricordo alla testimonianza della vita di Suor Leonella MC, nostra consorella uccisa in Somaglia. Padre Luca, infine ha detto le parole di ringraziamento al Signore, ma anche e soprattutto ai suoi genitori, parenti, confratelli e amici, per il loro accompagnamento e sostegno alla sua vita e formazione.
Tutta la comunità di seminario internazionale di Bravetta fa i suoi sinceri e fraterni auguri a Padre Luca, assicurandogli le sue preghiere e accompagnamenti.
