Mi ricordo come fosse ieri l'inquietudine e la profonda insoddisfazione di quei giorni. Quello che stavo facendo mi piaceva... ma qualcosa mi mancava e credo che il Signore stesse facendo pressione in me per lasciare tutto e seguirlo.
Noviziato
E’ sempre bello entrare in una nuova comunità e trovare un clima di accoglienza, gioia ed entusiasmo; io ci ho messo tutto l’impegno possibile: prima di tutto nella preghiera personale quotidiana, che diventa il tempo privilegiato della presenza di Dio. Diventa, quindi, tempo di silenzio, di ascolto, di assimilazione, di dialogo e di conoscenza di Dio che ogni giorno ha qualcosa da dire alla tua vita. Vita comunitaria fatta di momenti di festa e di momenti di silenzio, di rapporti personali, di relazioni intense e difficili; Tempo fatto di silenzio, di ascolto, di testimonianza, di confronto, di dialogo, di discussione. Tempo di apostolato nelle parrocchie vicine, che diventa un tempo forte di presenza, di incontro, di relazione. È veramente affascinante sperimentare come il Signore parli e plasmi i suoi figli, anche con la sofferenza.
Seminario Teologico internazionale Bravetta-Roma
Dopo il noviziato, i miei superiori mi hanno destinato a Roma. Col passare degli anni ho imparato l’Italiano e ho incominciato a conoscere gli Italiani. A Roma ho compiuto gli studi teologici nell’Università Urbaniana e mi sono licenziato in Missiologia presso l’Università Gregoriana.
{mosimage} Ho conosciuto la comunità So.Spe. che mi ha fatto capire il vero significato della felicità; entrando in questa casa famiglia, dove si trovano tante ragazze e i ragazzi provenienti dall’Italia, Polonia, Romania, Africa, Perù e della Cina, si capisce subito il grande lavoro che fa Suor Paola e si capisce il vero significato dell’amore di Dio, Padre di tutti.
La salita verso il sacerdozio
Sono stato ordinato diacono il 20 gennaio 2007 ed è stata una bella e significativa giornata per me. Ora sto aspettando di finire gli studi e dopo l’ordinazione sacerdotale sarò pronto ad andare dove ci sarà bisogno. Ringrazio il Signore per questo dono che mi ha dato e prego il Signore per mia mamma Veronica salita al cielo 5 Luglio 2006, perché se sono Cristiano è merito suo.
Concludo con queste parole di San Agostino di Ippona:
Tardi Ti ho amato tardi, bellezza così antica così giovane, ti ho amato tardi.
Ecco: tu eri dentro di me ed io ti cercavo fuori, goffamente avventandomi su quelle che pure erano, e soltanto, tue creature. Tu stavi con me ed io mi trattenevo lontano da te... Hai sparso il tuo profumo, l’ho assaporato ed ecco, anelo a te. Ti ho gustato ed ora ho fame, ho sete di te. Mi hai toccato e bruciato nel desiderio della pace.
Intervista pubblicata su: "Il Villaggio So.Spe."