Brasile: Corso di formazione permanente per giovani missionari

Pubblicato in I missionari dicono
{mosimage}(Photo Gallery)

Ciao a tutti! Vi salutiamo da Sao Paulo, dove ci siamo radunati per vivere insieme, durante i prossimi tre mesi, il corso di formazione permanente per giovani missionari. Abbiamo tutti circa 10 anni di ordinazione e siamo arrivati da dieci Paesi e situazioni-esperienze missionarie molte diverse e variate. Siccome il corso è fatto in portoghese e spagnolo, il nostro gruppo di 20 missionari è maggiormente di origine europea e latino-americana. Ci accompagna il padre Ramon Cazallas, ma più avanti conteremmo anche con la presenza dei padri Antonio Fernandes e Antonio Bonanomi, i quali, assieme a padre Cazallas, sono stati gli organizzatori di questo corso.

Il tema centrale ha come titolo “Cosa guardi nell’orizzonte? Diccelo, missionario!” Lo scopo di questo corso è quello di aiutare noi, missionari, a diventare di nuovo discepoli, per poi proseguire la nostra missione come missionari. Come ci diceva padre Cazallas, dobbiamo riprendere la riflessione sul nostro essere missionari e cristiani adulti.


In linee generali, il corso sarà dedicato ad una rilettura personale dell’esperienza vissuta fino adesso, al confronto con l’ideale missionario e, per ultimo, alla re-elaborazione del PPV (Progetto Personale di Vita). Ognuno di questi 3 moduli sarà poi trattato su vari aspetti più concreti. Avremo anche la possibilità di vivere delle esperienze missionarie concrete, dentro dell’ambito della missione qui in Brasile, proprio per vivere questo periodo formativo in un modo pratico, anche. Gli ambiti di queste esperienze concrete sono: il “Movimento dos Sem-Terra” (Movimento dei Senza Terra), le vittime dell’Aids, le “favelas” (baraccopoli), i “meninos de rua” (bambini di strada) e i “Kilombos” (le zone degli afro-americani). Poi, ci sarà anche un ritiro di una settimana, verso la fine del corso, il cui predicatore sarà il benedettino Marcelo Barros. Lo faremmo nel loro monastero di Goiàs.

Ci siamo radunati qui al “Castelinho”, cioè, nel “Centro Missionário José Allamano”, il posto dove è stato realizzato l’ultimo capitolo. Alle 2.30 del pomeriggio abbiamo incominciato il nostro corso, guidati da padre Cazallas; partecipa anche suor Rosa Clara, brasiliana della Consolata. Era anche presente per darci il benvenuto padre Lirio Girardi, superiore del Brasile. Padre Cazallas ci ha letto anche i messaggi, arrivatoci via e-mail, da Pedro Casaldaliga e padre Lisandro Rivas, superiore del IMC Venezuela. Dopo la presentazione individuale dei partecipanti, ognuno ha condiviso sulle aspettative riguardo a questo corso. In tutti c’è la voglia di viverlo bene per poi continuare a vivere ancora meglio la missione che l’Istituto ci ha affidati. Mancavano soltanto due missionari, i quali sono arrivati alla sera. Riguardo la parte pratica, ci siamo poi divisi in gruppi per i vari settori: refettorio, liturgia, animazione e segretaria. A me tocca mantenervi aggiornati settimanalmente sui nostri lavori. Saremmo impegnati con conferenze e momenti vari di condivisone e attività, sia personali che di gruppo, dal lunedì a venerdì; il sabato sarà dedicato ad una uscita per visite varie, mentre la domenica sarà libera.

Credo che questo sia veramente un periodo di grazia, non soltanto per riposare, ma anche e soprattutto per riflettere, valutare, apprezzare e programmare ciò che ognuno di noi sta facendo. Mi viene in mente il metodo “ver- julgar-agir” (vedere, giudicare, agire), il quale può, nel mio parere, riassumere il nucleo centrale di questo corso. Certo, è anche bello poter rivedere compagni vari dopo tanti anni, con i quali uno ha condiviso vari periodi di tempo, sia nella formazione, sia nella missione. Uno degli aspetti più interessanti, validi e arricchenti sarà sicuramente lo scambio di esperienza tra di noi: ciò che uno sta vivendo non è soltanto preoccupazione, ricchezza ed impegno suo, ma è un “tesoro” che appartiene a tutti noi, all’Istituto e alla Chiesa.

Vogliamo chiedervi un ricordo speciale nella preghiera, perché questo possa essere veramente per ognuno di noi un tempo di grazia. Sono sicuro che ognuno di noi porta anche nel cuore non soltanto la sua missione particolare, ma anche la missione del nostro Istituto in generale. Siamo uniti a tutti voi e vi sentiamo uniti a noi. Poco fa ho scritto la padre generale, p. Aquileo, per salutarlo a nome di tutti noi e per fargli gli auguri per il suo 25mo di ordinazione: avremmo poi il piacere di una sua breve visita. Ci affidiamo alla nostra Mamma Consolata, sicuri di che Lei ci sosterrà col suo amore e maternale affetto, per diventare sempre di più come Lei, cioè, veri missionari e discepoli del suo figlio e nostro fratello, Gesù. Che Lei, assieme all’Allamano, vi siano di guida, sostegno e fortezza nel vostro apostolato.

Uniti nella missione
Ultima modifica il Giovedì, 05 Febbraio 2015 20:29

Gli ultimi articoli

Missionari laici della Consolata in Venezuela

16-07-2024 Missione Oggi

Missionari laici della Consolata in Venezuela

Prima di tutto vogliamo essere grati a Dio, alla Chiesa e ai Missionari della Consolata; la gratitudine è la nostra...

Mozambico. Non è mediatica, ma è una guerra

16-07-2024 Notizie

Mozambico. Non è mediatica, ma è una guerra

Una regione del Paese africano alla mercé della guerriglia islamista C’era ottimismo a Maputo, la capitale mozambicana. La guerriglia a Cabo...

Giustizia Riparativa e la “pedagogia allamana”

15-07-2024 Missione Oggi

Giustizia Riparativa e la “pedagogia allamana”

La Corte di Giustizia dello Stato del Paraná (Brasile) ha tenuto dal 3 al 5 luglio l'incontro sulla Giustizia Riparativa...

Perù: prima assemblea dei popoli nativi

14-07-2024 Missione Oggi

Perù: prima assemblea dei popoli nativi

I rappresentanti dei popoli nativi dell'Amazzonia peruviana, insieme ai missionari, si sono riuniti nella Prima Assemblea dei Popoli Nativi, che...

Padre James Lengarin festeggia 25 anni di sacerdozio

13-07-2024 Notizie

Padre James Lengarin festeggia 25 anni di sacerdozio

La comunità di Casa Generalizia a Roma festeggerà, il 18 luglio 2024, il 25° anniversario di ordinazione sacerdotale di padre...

Nei panni di Padre Giuseppe Allamano

13-07-2024 Allamano sarà Santo

Nei panni di Padre Giuseppe Allamano

L'11 maggio 1925 padre Giuseppe Allamano scrisse una lettera ai suoi missionari che erano sparsi in diverse missioni. A quel...

Un pellegrinaggio nel cuore del Beato Giuseppe Allamano

11-07-2024 Allamano sarà Santo

Un pellegrinaggio nel cuore del Beato Giuseppe Allamano

In una edizione speciale interamente dedicata alla figura di Giuseppe Allamano, la rivista “Dimensión Misionera” curata della Regione Colombia, esplora...

XV Domenica del TO / B - “Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due"

10-07-2024 Domenica Missionaria

XV Domenica del TO / B - “Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due"

Am 7, 12-15; Sal 84; Ef 1, 3-14; Mc 6, 7-13 La prima Lettura e il Vangelo sottolineano che la chiamata...

"Camminatori di consolazione e di speranza"

10-07-2024 I missionari dicono

"Camminatori di consolazione e di speranza"

I missionari della Consolata che operano in Venezuela si sono radunati per la loro IX Conferenza con il motto "Camminatori...

onlus

onlus