Ma non è stato soltanto lui a condividere sulla sua esperienza per poi trarre degli elementi per la composizione di un nuovo paradigma, anzi, di nuovi paradigmi. Infatti, ognuno di noi ha presentato la sua esperienza, seguendo più o meno uno schema che padre Bonanomi ci aveva presentato. Purtroppo, questo lavoro non è stato portato fino alla fine, per mancanza di tempo. E così siamo ancora in cinque quelli che devono presentare la loro esperienza. Sulla base di tutte queste esperienze, padre Bonanomi ha poi tirato fuori 3 o 4 punti che credeva importanti per la formulazione di metodi o strutture di questi nuovi modelli. Siccome siamo anche noi parte del futuro dell’Istituto, questo esercizio si presenta come doveroso e molto importante. Certo, sarà poi nel quotidiano della missione, nel nostro campo di lavoro che la riflessione che adesso stiamo facendo dovrà “incarnarsi”, prendere forma, assieme agli altri compagni delle nostre comunità da dove proveniamo.
Riguardo agli anniversari, abbiamo ringraziato Dio per l’ottavo anniversario di ordinazione di padre Domingos Forte il 25 Settembre. Poi, il 28, per ragioni pratiche, abbiamo celebrato il compleanno di padre Gabriel (il giorno proprio, era domenica 30).
Finalmente, il sabato, giorno della gita, siamo andati a Sao Manoel, città nella provincia di Sao Paulo (a circa 3ore e mezzo da noi). È stato lì che nel 1937 padre Bisio ha dato inizio alla presenza e apostolato missionario del nostro Istituto in Brasile. Quel giorno era anche festa di Santa Terezinha del Bambino Gesù, ragione per la quale abbiamo scelto questo sabato. Al mattino, dopo un lauto pasto, siamo andati a vedere la chiesa della Aparecidinha: di fianco c’è l’edificio dove per molti anni funzionò il noviziato (oggi è un’università femminile). Poi siamo andati a visitare una famiglia amica della Consolata, che ci accolti con un pranzo di churrasco e tanta amicizia. Erano presenti tra noi tutti i membri della nostra comunità IMC di Sao Manoel. Abbiamo dunque visitato una fabbrica enorme che produce alcol (per le macchine) e zucchero. Dopo un riposino, siamo andati per la processione e la messa della festa. La processione ha percorso alcune vie di Sao Manoel: c’erano parecchi chierichetti, fedeli e tutti noi del corso, assieme ai nostri padri della comunità parrocchiale. Si vedevano anche alcune persone che uscivano delle case per vedere la processione. Padre Antonio Fernandes ha presieduto la celebrazione, che è stata un’espressione molto significativa dell’amore della gente verso il nostro Istituto. La messa è stata celebrata nel santuario della città, in parte costruito da padre Bisio. I suoi resti mortali si trovano dentro quel santuario.
Ecco, così segue il nostro corso, il quale la settimana prossima verrà fatto in un modo diverso. Quale? Pi ve lo racconto…
Uniti nella missione