Insieme a tutti i missionari della Consolata in Brasile manifesto solidarietà e comunione con questo popolo e con questa terra nella speranza che la vita possa sempre vincere sulla morte! Convinto che non dobbiamo rimanere a guardare ma dobbiamo scendere in strada e rimboccarci le maniche affinché le parole non rimangano vuote, i valori diventino cammino e la fraternità incontro per ricostruire e rialzarsi ancora! Uniti nella preghiera, nel rispetto silenzioso e nella solidarietà operosa!

p. Stefano Camerlengo, imc – Vice Superiore Generale - Brasile

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Anche da Gibuti una preghiera particolare per i fratelli dell’Aquila che soffrono. È arrivata anche qui la notizia del terremoto che ha colpito la città. Ci uniamo alla preghiera per le vittime del terremoto e per i superstiti.

p. Francesco Giuliani, imc - Gibuti

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Nel buio delle prime ore del mattino, tantissime persone si sono risvegliate di soprassalto, hanno corso sulla strada, hanno varcato il baratro della paura, hanno allontanato le ultime immagini di un sonno tranquillo e hanno contemplato, sbalordite, il crollo di ogni sicurezza: la terra stava spazzando via mura, porte, strade, edifici… In pochi secondi.
Altre non sono riuscite a scappare e sono coloro che oggi piangiamo, coloro che nel sonno hanno trovato la morte e che ci lasciano con tante domande senza risposte… Anzi con una domanda: Perché?
In un lontano Venerdì della Storia, la terra aveva sussultato alla morte di Cristo. Quasi solidaria con le sofferenze di quel Trafitto Innocente, che portava con Sé tutte le sofferenze dell’umanità.
Il lutto coinvolge tutti noi e, mentre contempliamo impotenti questa sciagura che si è abbattuta sulle famiglie abruzzesi, offriamo a Dio le loro vite perche le sostenga e aiuti, anche in occasione della Settimana Santa, a comprendere meglio il senso del dolore, di ogni dolore.
Da questo sito vogliamo dare la nostra vicinanza, solidarietà e preghiera a tutti coloro che vivono questo dramma e a quanti, in diversi modi, stanno collaborando per agevolare le molte persone rimaste sulla strada.

Missionarie della Consolata

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Dalla Mongolia esprimiamo la nostra solidarietà alle famiglie colpite dal terremoto in Abruzzo.
La terribile notizia è arrivata subito fino nel centro delle steppe dell'Asia.
Grazie all'emittente inglese BBC sono state diffuse in TV le prime immagini delle distruzioni, riprese poi dai canali locali.
Essere lontani da casa e vedere parte del proprio paese in ginocchio è stato triste.
A scuola le insegnanti mongole mi domandavano informazioni sul luogo del disastro, esprimendo anche loro solidarietà man mano che il numero delle vittime saliva di giorno in giorno.
Ieri 7 aprile sono andato, come ogni martedì, a celebrare la messa dalle suore di Madre Teresa, che anche qui in Mongolia lavorano con i più disastrati di Ulaanbaatar. Loro non hanno nè televisione, nè internet. Le ho informate della tragedia. Abbiamo pregato.
Anzi ancora stiamo pregando in questi giorni che precedono Pasqua, pensando all'Italia.
E quale Pasqua ...
L'immagine della mamma che con il suo corpo ha salvato la sua figlioletta possa aiutare tutti voi e noi a non scoraggiarci, ma a continuare a vivere la Pasqua.

p.Daniele Giolitti, imc - Mongolia

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La parrocchia Cuore Immacolato di Maria di Galatina (LE) insieme alla comunità dei Missionari della Consolata, è molto vicina con l’affetto e la preghiera alle popolazioni danneggiate dal terremoto in Abruzzo. Noi preghiamo per le vittime di questo cataclisma perché siano accolte dal Signore nella celebrazione di questa Pasqua 2009, ma preghiamo anche per quanti con cuore grande si prodigano per ridare “vita” a tutti coloro che sono stati colpiti da questa drammatico evento, ai senta tetto, agli orfani, a coloro che hanno perso tutto.

P.Francesco D’Acquarica, imc – Galatina (LE)

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C'est heurtant d'avoir entendu ce qui se passe en Italie en ce moment. Nous voulons vous rassurer notre soutien dans la priere pour le Peuple Italien. L'Italie est le Pays de notre Cher Fondateur, Allamano. Grace a lui, nous nous sentons fiers d'appartenir dans une famille missionaire. Nous avons aussi tant de preuves de different soutiens que font le peuple Italien dans nos missions. De tout coeur, nous sommes unis avec le Peuple Italien en ce moment difficile qu'ils traversent. Que le Bon Dieu recoivent les ames perdues dans Son Royaume et qu'Il arrete cette catastrophe au nom de Son Fils, le Ressuscite, Amen.
Fraternellement votre,

Pere Jean-Marie Bilwala-Kabesa, Imc - Missionaire en Ethiopie



We are all aware of the catastrophe which happened in Italy. No one ignores the aftermath of it. Italy is the Country of our Founder and the Mother Country of our Congregation. It has a very important place in our hearts as Consolata Missionaries. We are united to the Italian people through our prayers. On 12th of April, in Ethiopia we will celebrate the Palms Sunday. I personally decide to let all our faithful know on the current situation of Italy. Beleive that we are praying for the Italian people. While waiting for the Easter Feast, may the RISEN bring PEACE and DIVINE PROTECTION to Italy, Amen.
With love and respect,

Fr. Jean-Marie Bilwala-Kabesa, Imc - Consolata Missionary in Ethiopia

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Siamo vicini a tutti coloro che sono stati colpiti dal terremoto. Un ricordo speciale nella S. Messa per i defunti, i feriti e per coloro che hanno perso tutto.
Il Signore Gesù, nella Settimana Santa, unisca alla sua passione e risurrezione tutti i colpiti dal terremoto e doni loro la pace durante questo tempo di prova.

Fraternamente uniti
La comunità IMC in Polonia

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Carissimi amici,
anche qui nel Vicariato di Ingwavuma, nel nord della provincia del KwaZulu,
nella frontiera con il Mozambico e lo Swaziland
sono arrivate le dolorose notizie del terremoto che vi ha colpito.

I nostri media non ci tengono molto a offrire informazione del resto del mondo
ma in questi giorni hanno dedicato alcuni secondi a mostrarci quello che vi è accaduto.

A nome di tutti nel Vicariato e nel mio personale,
vogliamo assicurarvi la nostra preghiera e vicinanza
chiedendo al Dio di ogni consolazione che accolga coloro che hanno perso la vita,
che sia vicino a tutti coloro che hanno perso i loro cari
e che dia forza a tutti nella ricostruzione delle famiglie e delle case.

Lui che celebriamo in questi giorni come colui che ha vinto la morte
sostenga uno spirito solidale non soltanto adesso
ma anche quando tanti rischieranno di dimenticare
e tornare al loro quotidiano.

Che ogni parola e ogni gesto di comunione e solidarietà
siano il contenuto del nostro augurio di Buona Pasqua di Risurrezione!

P. José Luis Ponce de León, IMC
Vescovo-eletto
Vicariato di Ingwavuma
Sudafrica

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We, the Consolata Missionaries in Toronto, Canada, express our closeness to the people hit by the earthquake that has shaken the Abruzzo, last Monday morning. Many Abruzzesi emigrated in Canada have been faithful and generous friends of our community since the beginning of our presence in Islington Avenue.
We feel deep solidarity with their families, friends and country men and women suffering in these days back home and join heart fully to ask God our Father for healing, consolation and hope.
May the good news of Easter become a reality for those who lost their life and for those who suffer in many ways! May it become a source of inspiration and strength to all those who generously help!

The Consolata Missionaries
2671 Islington Avenue
Toronto Canada


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I Missionari della Consolata presenti in Congo ci sentiamo uniti con la
popolazione italiana in questi momenti di dolore, smarrimento e morte. Uniti
in particolare con le famiglie che piangono i loro cari deceduti sotto le
macerie di questo nuovo terremoto che ha messo nella sofferenza tante
famiglie dell'Abruzzo.
La nostra gente chiede su cosa è successo e prega
Anche noi in Congo piacerebbe farci solidali anche economicamente con
coloro che hanno perso la casa, il lavoro, una persona cara, seguendo
l'esempio di tante persone che in questi giorni stanno aiutando
gratuitamene.
Purtroppo noi in Congo viviamo grazie a quello che tanti italiani con amore
e sacrificio ci inviano. Cosa possiamo allora inviare ai nostri fratelli che
soffrono soprattutto in questa settimana santa che è per eccellenza la
settimana dell'AMORE della SOLIDARIETA'?

Siamo vicino alle familgie colpite dal violento terremoto con la nostra
preghiera e unendo alla loro sofferenza le sofferenze nostre e del nostro
popolo che da anni soffre e non sempre riceve quella risposta di vita e di
speranza che speriamo possano ricevere velocemente coloro che stanno
soffrendo in questi giorni negli Abruzzi.
Preghiamo perchè nella sofferenza le persone e i popoli si incontrino ,
riconoscano i valori della solidarietà, della gratuità e della vita.
Tutti sappiano accogliere coloro che soffrono di più a causa della
natura,della malattia, delle guerre, delle ingiustizie umane...sicuri che
il Signore che è AMORE benedice coloro che sono suoi testimoni d'amore.

p. Rinaldo Do - RD Congo


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Carissimi fratelli e sorelle delle zone terremotate,

Questo messaggio vi arriva dal Kenya ove sono missionario per la terza volta.
Vi arriva carico di un grande amore per tutti voi così duramente provati
nella vita, e forieri di speranza per un futuro che ora sembra un sogno, ma
che con l'assistenza della Provvidenza di Dio, manifestata nella vicinanza e
nell'aiuto di tutti noi, sarà più roseo di quanto potete ora immaginare. Noi
missionari siamo "quasi" abituati a queste situazioni. In Kenya, al
presente, c'è una siccità enorme, frutto di tre stagioni con pochissima, o
anche senza pioggia. Più di 10 milioni di Kenyani soffrono la fame: ogni
giorno molti muiono. Tutti noi siamo mobilizzati per l'assistenza a questi
nostri fratelli e sorelle. Ma questa nostra mobilizzazione non può e non
deve escludere voi, cari connazionali, che soffrite come, e forse più, dei
nostri fratelli e sorelle Kenyani. Per cui ci rivolgiamo a voi con
ammirazione per il vostro comportamento e rassegnazione, vi assicuriamo la
nostra presenza di spirito e di preghiera, ed anche la nostra carità che vi
arriverà attraverso la Caritas Italiana. Vi invitiamo umilmente a non
perdere la speranza per un futuro tanto bello come è stato il vostro
passato. E che il vostro sacrificio, e quello dei vostri defunti, siano per
tutti portatori di nuova vita e di un mondo migliore per tutti.

Vostro fratello addolorato ma confidente,

P. Antonio Bellagamba, imc - Kenya


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We are praying daily for all those affected by this terrible earthquake, may u never lose hope at this trying moment. The Lord is near to you. Take courage.

fr. Lucas Juma, imc – Githurai Parish, Nairobi - Kenya


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To all the victims of quake in Italy, we pray for you in this Holy Week. May Lord have mercy on you.

Fr Peter Kariuki and Christians of South Horr Parish. Samburu - Kenya

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Anche dal Kenya stiamo seguendo con partecipazione il dramma che ha toccato la vita di tante persone a L'Aquila e dintorni. Siamo profondamente colpiti da tanta sofferenza proprio nel periodo della Settimana Santa. Assicuriamo la nostra preghiera e la nostra solidarietà, insieme ai Cristiani tutti delle comunità dove noi prestiamo servizio missionario.

P Gigi Anataloni, dalla Casa Regionale dei Missionari della Consolata in Nairobi - Kenya


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Chers confrères, nous voulons vous transmettre tout notre soutien
pendant ces moments tristes qui est en train de vivre le peuple
italien. La Passion est arrivé quelques jours avant de ce qu'on avait
prévu. Nous voulons que vous sachez que nous prions pour toutes les
familles qui ont perdu des membres dans cette catastrophe. Que le
Seigneur vous donne l'espérance et le courage pour vivre ces moments
dans la foi.

Fraternellement.

La maison de formation Joseph Allamano de Kinshasa - RD Congo