Da Vangelo secondo Giovanni (Gv 19, 25-27)
Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Cleofa e Maria di Magdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: ‹‹Donna, ecco il tuo figlio!››. Poi disse al discepolo:‹‹Ecco la tua madre!››. E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.
Dagli scritti di mons. Tonino Bello, Vescovo di Molfetta.
Santa Maria, donna coraggiosa, tu che nelle tre ore di agonia sotto la croce hai assorbito come una spugna le afflizioni di tutte le madri della terra, prestaci un pò della tua fortezza. Alleggerisci le pene di tutte le vittime dei soprusi, conforta il pianto nascosto di tante donne che, nell'intimità della casa, vengono sistematicamente oppresse dalla prepotenza del maschio.
Ispira la protesta delle madri lacerate negli affetti dai sistemi di forza e dalle ideologie di potere; guida i passi delle madri-coraggio perchè scuotano l'omertà di tanti complici silenzi. E quando suona la diana di guerra, convoca tutte le figlie di Eva perchè si mettano sulla porta di casa e impediscano ai loro uomini di uscire, armati come caino, ad ammazzare il fratello.
Preghiamo insieme: Ascoltaci, Signore.
- Per tutte le madri che lottano per la sopravvivenza dei loro figli, perchè siano consolate dalla materna dolcezza di Maria e confortate dalla sua intercessione.
- Per tutte le madri dei soldati morti o dispersi nelle guerre di queste secolo, perchè il loro pianto e le loro sofferenza trovi consolazione in te o Dio.
- Per tutte le donne che soffrono perchè ridotte in schiavitù, affinchè la nostra società sappia reagire liberandole dalla sottomissione alla quale sono costrette.
Orazione. O Dio, tu hai voluto che accanto al tuo Figlio, innalzato sulla croce, fosse presente la sua madre addolorata: fà che, associati alla passione di Cristo, partecipiamo alla Gloria della resurrezione. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.