La messa delle 11 è stata guidata da Padre Camerlengo (vice superiore generale dei missionari della Consolata) che festeggiava i suoi 25 anni di sacerdozio e di opera missionaria. La sua creatività e la sua interculturalità sono state ben viste e apprezzate nel momento del padre nostro che è stato detto in 5 lingue differenti. Per ricordo, al termine della celebrazione gli è stato regalato un copri breviario e una T-shirt con la foto di tutti i giovani della parrocchia. E dopo un pranzo “comunitario” si sono tutti ritrovati di nuovo in chiesa per assistere alla performance del gruppo del dopo cresima che ha voluto rappresentare con una piccola recita redatta in sette atti, il loro percorso da settembre ad oggi con le vittorie, le sconfitte e i suoi grandi progetti.
Si è colta l’occasione per salutare il seminarista Bernard che in vista dei suoi studi teologici si trasferisce a Roma. Parte cruciale della giornata è stata l’apertura ufficiale dell’oratorio dal nome KOINE' nel salone adiacente alla chiesa, benedetto dallo stesso Camerlengo. L’oratorio creato per dare spazio ai giovani e non solo, è stato anche dotato di un fornito bar. Questo vuole dare l'occasione all' intera comunità di ritrovarsi insime, dai bambini, ai giovani agli adulti per sperimantare la bellezza dell'Essere Chiesa Missionaria in cammino. Vivere nel gioco, nel divertimento e nella preghiera la bellezza dell'Essere figli dell stesso Padre e fratelli tra di noi.
Lucia del coro parrocchiale dice così: “ è stata la prima vera esperienza di koiné per la nostra comunità...e siamo solo all'inizio”. Allora quale miglior augurio, se non quello di continuare a sognare e a sperimentare questa comunione possibile tra noi, i missionari presenti in tutto il mondo e l'intera umanità. La nostra mamma Consolata sia per noi guida e sostegno, affinchè possiamo far conoscere al mondo il suo figlio Gesù.
Buona festa della Consolata a Tutti!!!