L'Ospedale Nostra Signora della Consolata di Neisu, in Congo, e la clinica di Modjo, in Etiopia assicurano già servizi sanitari gratuiti ad oltre settantamila persone, fra le quali cinquemila partorienti e neonati. "Ma a Neisu e Modjo", afferma il responsabile della cooperazione di MCO, P. Antonio Rovelli, "il numero delle donne incinte che si rivolgono alle nostre strutture per un parto sicuro e le cure ai neonati sono in continuo aumento".
Per questo, la Fondazione Missioni Consolata Onlus sta ampliando a Neisu e Modjo i servizi di salute matena e neonatale: sono previsti l'acquisto di nuova attrezzatura medica e di farmaci, la formazione di venticinque ostetriche professioniste, il rafforzamento dei servizi di vaccinazione neonatale, l'ampliamento del centro nutrizionale e dei servizi di prevenzione e trattamento della malaria.
"Senza dimenticare", conclude P. Rovelli, "la lotta all'HIV/Aids, della quale ricorre oggi la giornata mondiale. Occorre intensificare nelle nostre strutture sanitarie il servizio di prevenzione della trasmissione del virus da madre a figlio. Il Natale che stiamo per celebrare può diventare l'occasione per essere più vicini a madri che, come Maria, partoriscono in situazioni di disagio e povertà e a bambini che, come Gesù, nascono ai margini del mondo".
Si può aderire alla campagna "A Natale regala la vita" visitando il sito web della Fondazione Missioni Consolata Onlus: www.missioniconsolataonlus.it