Padre Adriano Prado durante la celebrazione dei suoi 60 anni di vita religiosa nel gennaio 2021. Foto Missões
Padre Adriano si è spento mercoledì 19 maggio 2021. aveva 89 anni di cui 60 di vita religiosa e 54 di sacerdozio. Ha vissuto la maggior parte del suo ministero in Mozambico dove è stato per 38 anni.
Figlio di agricoltori, ha lavorato nei campi fino all'età di 23 anni; poi ha cercato di entrare in due congregazioni senza riuscirci finché, grazie al padre Dante Possamai che lo incoraggiò nella sua vocazione, fu ricevuto nella comunità dei Missionari della Consolata.
Dopo la sua prima professione il 2 febbraio 1961 partì per l’Italia e studiò teologia, fece la professione perpetua nel 1964, fu ordinato diacono il 29 giugno 1966 e sacerdote il 17 dicembre dello stesso anno, tutto nella città di Torino.
Con un cuore grande e generoso, riservato agli evangelizzatori più audaci, partì per la missione ad gentes in Mozambico, dove rimase per ben 38 anni i cui ricordi conservò profondamente nel cuore. Celebrando i 60 anni di vita religiosa nello scorso mese di Gennaio, P. Adriano ci raccontava episodi notevoli della sua missione come i tempi della guerra, l'esplosione di un camion carico di farina finito su una mina, la fede di un catechista che, in punto di morte, desiderava ricevere l'Eucaristia. Ricordando le penurie di quella missione, concludeva dicendo che "oggi predichiamo la povertà e viviamo la ricchezza. I sacerdoti esagerano nel lusso. Dovrebbero manifestare più semplicità".
Nei suoi 38 anni di apostolato nella grande Niassa, nel nord del paese, ha percorso strade polverose, attraversato fiumi e foreste, è andato di villaggio in villaggio, di comunità in comunità per testimoniare a tutti l'amore di Dio con le sue visite, celebrazioni, sacramenti e vicinanza. Aveva sempre una parola saggia che trasmetteva fede e fiducia in Dio incoraggiando le persone ad andare avanti, anche nei momenti di maggiore difficoltà.
Quando tornò in Brasile nel 2004, Padre Adriano, che aveva lasciato il suo cuore in Mozambico, la terra che amava, anche se con poche forze e molte limitazioni, continuò a servire nel ministero pastorale a Salvador e Jaguarari a Bahia.
Dal 2011 viveva nella Casa Regionale dei Missionari della Consolata a Jardim São Bento nella città di São Paulo, dove si dedicava alla preghiera e al sacramento della riconciliazione. Calmo e centrato nella sua vocazione, amava la Madre Consolata e pregava Dio per il riconoscimento della santità del Fondatore, il Beato Giuseppe Allamano.
Fino alla settimana scorsa quando, ricoverato in ospedale come conseguenza del Covid19, non ha potuto resistere alle complicazioni causate dal virus ed è morto il 19 maggio scorso. Lo ricordiamo con affetto… riposa in pace padre Adriano.
* Padre Jaime C. Patias, IMC, Consigliere Generale per l'America