Ieri, 25 settembre, inaspettatamente è morto ad Ulaanbaatar Mons. Wenceslao Selga Padilla, CICM, Prefetto Apostolico della Mongolia.
Mons. Wenceslao è nato nel 1949 a Tubao, Filippine e nel 1960 è entrato in seminario, venendo ad essere ordinato sacerdote per la Congregazione del Cuore Immacolato di Maria nel 1976. Fu missionario e superiore della sua Congregazione a Taiwan e quando, nel 1991, la Santa Sede e la Mongolia hanno ripreso le relazioni diplomatiche, fu inviato a Urga, oggi Ulaanbaatar e, poco dopo , fu nominato superiore ecclesiastico della Missione in Mongolia.
Quando, l' 8 luglio 2002, Papa S. Giovanni Paolo II ha creato la Prefettura Apostolica di Ulaanbaatar, fu nominato il suo primo Prefetto Apostolico. Il 2 agosto 2003 venne elevato alla dignità episcopale e fu consacrato vescovo il seguente 29 agosto dal Cardinale Crescencio Sepe, nella Cattedrale dei SS. Pietro e Paolo di Ulaanbaatar.
Questo nuovo inizio della Chiesa Cattolica in Mongolia lo ha trovato sempre sollecito nel seguire il gregge a lui affidato, sia nell’ambito spirituale come materiale. Il dialogo con le autorità, il paziente lavoro di evangelizzazione sapendo convogliarne tutte le forze missionarie, i passi fatti pian piano in una terra che ha accolto la Chiesa Cattolica, più come ONG che come comunità religiosa, non sono state conquiste facili.
All’ora della sua dipartita incontro al Padre, la comunità cattolica in Mongolia può già contare sopra il migliaio di battezzati e il suo primo sacerdote diocesano, ordinato il 28 agosto 2017, preannuncio di una Chiesa che si sta radicando sulle steppe un tempo percorse in lungo e in largo da Gengis Khan.
Le Missionarie e Missionari della Consolata hanno iniziato nel 2003 la sua presenza missionaria in Mongolia aprendo la prima comunità a Ulaanbaatar e poi nel 2006 un'altra ad Arvaiheer, che nel 2016, nel contesto delle celebrazioni dei 10 anni di presenza fu elevata a parrocchia.
Di seguito riportiamo il messaggio e testimonianza inviato da P. Ernesto Viscardi, missionario della Consolata e Vicario della Prefettura Apostolica di Ulaanbaatar.
Stiamo vivendo un momento piuttosto doloroso con l’improvvisata scomparsa del nostro vescovo Msgr. Wenceslao Padilla. Con lui ho condiviso 9 anni nel mio incarico di Prefetto delegato. In questi anni ci siamo scambiati opinioni, abbiamo condiviso decisioni importanti, abbiamo riflettuto sui vari aspetti della nostra chiesa in Mongolia, abbiamo vissuto momenti difficili. Un vero padre e amico. In lui ho riconosciuto tanto coraggio missionario nel cominciare una missione da zero, nel portare avanti progetti, nel fondare nuove missioni. Msgr. Wens era uomo di grande apertura incapace di dire di no a nessuno, pronto ad assecondare i progetti di congregazioni e di individui. Uomo pratico andava sempre all’essenza sella cose e delle situazioni. Non gli è mai mancato un entusiasmo missionario che lo ha spinto a realizzare tante cose. Fondatore e pastore di questa incipiente chiesa l’ha portata fin qui con le sue 8 parrocchie, i 1300 battezzati, tantissime opere sociali, centinaia di persone aiutate direttamente da lui. Insomma, un missionario alla grande. E’ morto nel suo studio la sera del 25 settembre per attacco di cuore, di cui soffriva da qualche tempo, mentre preparava una lettera di presentazione del quinquennio pastorale. Io lo avevo salutato un’ora prima, dopo aver chiuso l’ufficio per tornare alla comunità. Negli ultimi 10 giorno insieme al nuovo Nunzio apostolico Msgr. Alfred Xuereb e il vescovo Wens avevamo visitati tutti i posti di missione. Ne era ritornato un po’ stanco ma nulla faceva prevedere questa tragedia. La comunità cattolica in Mongolia si radunerà ogni sera per celebrare l’Eucarestia alla sua memoria fino al giorno del funerale il 14 Ottobre prossimo. Chiediamo a tutti i confratelli di unirsi a noi nella preghiera per il nostro vescovo Wenceslao e per tutta la sua chiesa. P. Ernesto Viscardi, IMC |
Foto scattata il 24 settembre a Ulaanbaatar,
insieme al Nunzio apostolico, alle Missionarie e ai Missionari della Consolata
Intervista di Mons. Wenceslao alla Catholic Radio TVNet il 30 marzo 2016