Con il nome polacco “Dzieło na misji” (Opera per la missione) è nato un nuovo gruppo di volontari laici imc. Il gruppo è nato dall’incontro tra la nostra comunità e una fondazione molto conosciuta in Polonia chiamata, Fondazione Giovanni Paolo II.
Questa fondazione che opera per conto dell’Episcopato polacco, aiuta economicamente oltre 2000 giovani universitari e liceali in tutto il paese, a compiere gli studi di vari gradi. Per beneficiare di questi aiuti i giovani devono provenire da famiglie con un reddito povero, avere buoni risultati scolastici e condividere i valori cristiani. Durante l’estate vengono organizzati in Polonia campi estivi per gli studenti. In questo contesto siamo stati invitati anni fa e abbiamo avuto modo di far conoscere le missioni e la nostra comunità ai numerosi partecipanti Da questo incontro in alcuni è nato il desiderio di impegnarsi e da qui si è formato un primo gruppo di otto giovani che lo scorso anno dopo essersi ben preparati sono partiti per un mese per l’Etiopia per fare un campo di lavoro e conoscenza. L’esperienza è stata ben vissuta e ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei ragazzi. Al loro ritorno in quasi tutti è nata la convinzione di continuare l’impegno e di aprirsi a nuovi orizzonti coinvolgendo cosi più giovani.
Lo scorso week end nella nostra casa si sono incontrati ben 15 giovani già iscritti ufficialmente e pronti a continuare il loro cammino missionario. Stanno già lavorando per formalizzare meglio il gruppo che potrebbe diventare presto un’associazione. Lo scopo del gruppo è duplice: formativo e caritativo. Per quanto riguarda la formazione, elemento indispensabile per trovare forza e ispirazione per il primo anno si è scelto di leggere l’Enciclica Redemptoris Missio, scritta da Giovanni Paolo II, mentre per il nuovo anno abbiamo proposto ai giovani il libro sul Fondatore “Cosi vi voglio”, tradotto in lingua polacca. Una parte di ogni incontro infatti è dedicato alla formazione e alla preghiera. Per quanto riguarda i progetti e le opere di carità il campo di azione che i ragazzi si stanno dando è quello di aiutare in generale le missioni dell’Istituto. Questa apertura gli permetterà in futuro di conoscere vari volti e fare esperienze diverse nei paesi in cui operiamo.
Dopo essere stati in Etiopia quest’anno alcuni si prepareranno a ripetere l’esperienza in Argentina in accordo con i missionari locali. La presenza di un missionario della nostra comunità durante il campo fa da tramite tra il gruppo e la realtà locale. I ragazzi del gruppo hanno un grande entusiasmo e tanta creatività. Sono infatti molte le iniziative che stanno sorgendo, la pagina web con interviste e video, la raccolta di fondi attraverso animazioni sponsor e amici e soprattutto vivere un bel clima di fraternita e di famiglia caratteristiche che i ragazzi riconoscono di trovare nelle comunità da loro conosciute.
Probabilmente a maggio organizzeremo un pellegrinaggio a Torino con questi volontari per avvicinarli sempre più alle fonti della nostra storia e potersi così sentire uniti all’opera di evangelizzazione che tanti altri gruppi e missionari conducono nel mondo. Il logo da loro scelto unisce i due elementi fondativi del gruppo, la presenza stilizzata della Consolata e i colori e la forma del loro della Fondazione Giovanni Paolo II. Siamo grati al Signore per questo segno di Consolazione nato in Polonia per servire la missione.
