Anche la libertà d’espressione religiosa è in periccolo nella repubblica detta “democratica” del congo

Pubblicato in I missionari dicono

La Repubblica detta “democratica” del Congo, è uno dei paesi del mondo più cristiani (circa 90%) e più cattolici (50 %, forse anche di più). Nel Congo ci sono sei (6) archidiocesi, 41 diocesi, un po’ più della metà della popolazione congolese cioè 40 milioni, è composta dei fedeli cattolici. 60% delle scuole, università poi ospedali validi seguendo le norme che rispettano la dignità umana sono della Chiesa Cattolica. “Fino a ieri”, i credenti potevano gioire almeno della libertà di espressione religiosa come stipolata nella Costituzione del paese del 20 gennaio 2011[1] che ha rivisto certi articoli solo della Costituzione della Repubblica del 18 febbraio 2006. Purtroppo, oggi non è più il caso e questo ci preoccupa profondamente. A Kinshasa, i cattolici del "Comitato di coordinamento dei laici" hanno invitato i fedeli a fare una processione, Bibbie, rosari e crocifisso in mano, dopo la Messa di questa domenica mattina. Chiedono al presidente Joseph Kabila di dichiarare pubblicamente che non sarà candidato per le prossime elezioni. Vogliono anche un "calendario elettorale consensuale" invece di quello attuale, che prevede le elezioni il 23 dicembre 2018 per sostituire il presidente Kabila, il cui ultimo mandato si è concluso il 20 dicembre 2016.

Oggi, 31 dicembre 2017 è anche una data importantissima per il Congo, è un anno dell’accordo di San Silvestro, firmato dai politici il 31 dicembre 2016, un accordo frutto dell’impegno della Conferenza Episcopale Congolese (La CENCO), che ha riunito per mesi la cosiddetta classe politica congolese nel 2016. Un anno dopo, l’accordo ha solo partorito un topo, perché il governo non ha seguito niente dello spirito dell’accordo. Il comitato dei laici cattolici chiede anche il rispetto e l’applicazione dell’accordo.

Invece, le parrocchie cattoliche sono svegliate con grande sorpresa. Davanti a tutte le Parrocchie sono stati posti i soldati e poliziotti armati fino ai denti più di quanto sono armati durante la guerra, tutto quello per impedire la celebrazione della Santa Messa in questo giorno Santo.

31 INMD rdc 2

Per questo motivo, tanti cristiani della Chiesa locale di Kinshasa e delle altre diocesi, nella Repubblica detta democratica del Congo, non hanno avuto il permesso di celebrare la Festa della Sacra Famiglia di Nazareth oggi. La ragione è semplice, il governo ha paura di perdere il potere che è già tropo fragile, cosi impedisce ogni manifestazione pacifica, e questa domenica, ha impedito ogni accesso ai cristiani nelle Parrocchie per schiacciare la realizzazione della manifestazione progettata dal Comitato dei laici Cattolici, il quale invitava tutti i cristiani Cattolici a partecipare massivamente alla messa il giorno 31 dicembre 2017. Dopo la messa, tutte le parrocchie dovevano uscire in processione come espressione del loro diritti come cittadini ad essere governati dalle persone scelte dal popolo attraverso elezioni, ma anche per chiedere la pace, la giustizia, la verità, il rispetto della Costituzione della Repubblica e la tenuta dell’elezione che dovevano essere fatte in dicembre 2016 e fino ad oggi niente fu fatto per organizzarle. L'internet come il telefono, tutto è stato disattivato. Certi sacerdoti sono stati interpellati, o arrestati, poi dopo intervento, sono stati rilasciati. Dove la messa è stato possibile all'uscita della Santa messa un controllo osceno è stato fatto dalla polizia a tutti i cristiani che hanno partecipato alla messa.

Chiediamo la preghiera a tutti per la Repubblica detta democratica del Congo.

Padre Matthieu Mbuta,أبد ألله

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[1] « Toute personne a droit à la liberté de pensée, de conscience et de religion ». Toute personne a le droit de manifester sa religion ou ses convictions, seule ou en groupe, tant en public qu’en privé, par le culte, l’enseignement, les pratiques, l’accomplissement des rites et l’état de vie religieuse… » [Constitution de la République Démocratique du Congo (2011), Article 22]. 

Ultima modifica il Domenica, 31 Dicembre 2017 22:43

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