Lo scorso 24 Giugno è stato festeggiato San Giovanni Battista nell’area missionaria che porta il suo stesso nome, nel distretto di Caranã, (Roraima, Brasile). Dopo due anni senza festeggiamenti, a causa del Covid19, le comunità appartenenti all'Area Missionaria hanno festeggiato con gioia il loro santo patrono per due intieri giorni.
Prima del giorno della celebrazione eucaristica, come da tradizione, l'immagine del patrono è passata da tutte le comunità per poi concludere con un triduo nella chiesa parrocchiale.
Il primo giorno del triduo la messa è stata presieduta dal padre Getúlio, della comunità degli Orionisti e la riflessione è stata: "San Giovanni Battista e il cammino sinodale della Chiesa". Nel secondo giorno il presidente dell’assemblea è stato padre Josimar, parroco della cattedrale, con il tema: "San Giovanni Battista e la famiglia". Nel terzo giorno, e con il tema "Giovanni Battista indica l'agnello di Dio ai discepoli", la liturgia è stata guidata da padre Teddy, missionario comboniano. Tre giorni di preghiera e di riflessione sull'identità e sull'attualità del messaggio del precursore del Signore..
Per concludere l’ultima celebrazione è spettata al padre Bento, il nostro parroco, che ci ha incoraggiato a camminare e ad annunciare il Vangelo attraverso la testimonianza di vita e la ricerca della volontà di Dio nella nostra vita.
In questi stessi giorni si sta celebrando la settimana dei migrati e nella nostra area la loro presenza è numerosa e ben evidente: durante la celebrazione eucaristica abbiamo assistito a una danza culturale venezuelana in onore di tutti gli immigrati che vivono e camminano con noi. Questo omaggio è stato presentato dai bambini della comunità Nostra Signora di Nazareth ed è stato organizzato da Marcela e Maria Eugenia e dopo messa è stata la volta della festa nella quale la comunità di São João Batista ci ha offerto vari cibi tipici, danze tradizionali e la banda xaxado di Paraiba.