P. Giuseppe Gallea (1891-1979), originario di Revigliasco (TO), fu ricevuto nell'Istituto nel 1910, studente d filosofia e ricevette l'ordinazione sacerdotale nel 1915. Il Fondatore lo stimò e gli affidò presto incarichi in comunità. In particolare collaborò sul piano economico.
Durante il primo Capitolo Generale del 1922 fu nominato economo dell'Istituto e, in quello del 1939, anche consigliere generale. Dal 1949 al 1964 lavorò intensamente in attività pastorali in Portogallo, parroco a Lisbona, e fu anche nominato superiore del gruppo dei missionari che operavano in quel Paese. Rimpatriato, svolse diverse attività a Vittorio Veneto a in altre case. È sua la monumentale opera in 8 volumi intitolata: “Ricostruzione delle Conferenze spirituali dell'Allamano”, pubblicata in un numero limitato di copie ciclostilate. Lavorò intensamente per diversi anni intorno alla monumentale opera dal significativo titolo: “Istituto Missioni Consolata – Fondazione e Primi Sviluppi”, in 3 volumi, pro manoscritto, Torino 1973, di 1729 pagine complessive. A quest'opera, p. Gallea ci teneva molto, affermando che era suo dovere “dire la verità” su diversi punti. Negli ultimi anni di vita si ritirò in casa madre a Torino.
Qui pubblichiamo la conferenza tenuta in casa madre a Torino, per commemorare il 41° anniversario della morte del Fondatore, il 24 aprile 1967.