Il Consiglio continentale
Il Consiglio Continentale dei Missionari della Consolata in America si è riunito a Bogotá dal 3 al 7 ottobre con il nuovo gruppo di superiori per discutere le questioni legate al cammino della continentalità e alla missione dei superiori circoscrizionali.
I padri Marcos Im (Regione Argentina), Juan Pablo de los Ríos (Regione Colombia) e Jaime C. Patias (Direzione generale) hanno partecipato all'incontro dalla capitale colombiana. A causa di difficoltà nell'ottenere i visti, i padri Paulo Conceição Mzé (Regione Brasile), Peter Ssekajugo (Delegazione Canada-Stati Uniti-Messico) e Nebyu Elias (Delegazione Venezuela) non hanno potuto viaggiare, ma hanno partecipato all'intera riunione attraverso una piattaforma digitale.
Il programma prevedeva momenti di formazione sul servizio dell'autorità; competenze e responsabilità del Consiglio Continentale (CC) America; accompagnamento delle Commissioni Continentali nelle varie opzioni e servizi; condivisione delle attività delle Commissioni e riflessioni sulla vita e la missione nelle cinque circoscrizioni dell'IMC (Istituto Missionario della Consolata).
La Continentalità
I superiori hanno riflettuto sulla continentalità e sulla sinodalità, tema presentato dal Consigliere generale, p. Jaime C. Patias. "Il processo di ristrutturazione del nostro Istituto negli ultimi 20 anni è stato caratterizzato dal percorso di 'continentalità' che ci ha permesso di vivere la pratica della 'sinodalità' come fratelli che camminano, decidono e lavorano insieme, rispettando e valorizzando la diversità dei diversi contesti in cui operano i nostri missionari", ha spiegato padre Patias.
Nel tempo, la continentalità è diventata un criterio fondamentale per contestualizzare e qualificare la missione nel mondo. Questa dinamica è presente nell'Istituto più o meno in tutte le circoscrizioni. Nel complesso, il percorso è positivo, nonostante alcune preoccupazioni e difficoltà.
I missionari
Con 18 anni passati dirigendo l’Istituto, il Superiore Generale, padre Stefano Camerlengo, ha partecipato on line all'incontro direttamente dalla Mongolia dove si trovava in visita canonica. Ha condiviso riflessioni sul servizio dell'autorità in cui ha affermato che "il futuro dell'Istituto è affidato non tanto a opere, strutture, regole di vita o bei progetti, ma alle persone che vivono e lavorano in esso. Il vero capitale è la gente", ha sottolineato padre Stefano.
"La vita delle persone consacrate oggi è, in un certo senso, troppo centrata sulle opere, fino a identificarsi con esse. Opere che spesso non danno speranza per il futuro. Ciò si riflette in una depersonalizzazione e in una disintegrazione interna che spaventa e disorienta. Dobbiamo spostare l'attenzione dal 'fare' all''essere', guardare alla qualità della vita consacrata", ha detto il Superiore Generale.
Da Roma, il Segretario Generale, Padre Pedro Louro, ha presentato i principali capitoli del Direttorio del Governo Generale e delle Direzioni delle Circoscrizioni. "Costituisce la nostra regola, cioè il cammino di santità per noi Missionari della Consolata", ha ricordato padre Pedro, sottolineando "l'importanza di osservare sia le indicazioni che gli orientamenti in esso contenuti, che mirano al bene del missionario, alla qualità della vita comunitaria e al corretto sviluppo della missione". Ha inoltre presentato il Codice etico con le linee guida e le regole di condotta ispirate all'etica cristiana che devono orientare l’azione dell'Istituto.
Le commissioni
Con l'obiettivo di coordinare e animare le opzioni e i servizi dell'Istituto nel continente, abbiamo commissioni continentali con coordinatori e dove uno dei superiori è referente per il Consiglio continentale.
I superiori hanno condiviso le attività delle commissioni che accompagnano e hanno parlato dei recenti incontri continentali: dei formatori a Manaus, della Pastorale urbana e delle periferie (incontro online) e della Pastorale afro a Cali. Queste attività seguono le proposte del Progetto Missionario Continentale (PMC) e delle Linee d'Azione (LP America).
Il Consiglio continentale ha creato la Commissione pastorale della salute, composta da missionari e professionisti che accompagnano i malati e gli anziani nelle circoscrizioni. Questa Commissione ha già tenuto due incontri online per condividere il proprio lavoro e riflettere sulla salute integrale.
Le visite
Il 6 ottobre i superiori hanno visitato il Seminario filosofico e la Comunità di formazione apostolica (CAF) di Bogotà. È seguito un incontro fraterno di comunione con le Suore Missionarie della Consolata nella casa del Barrio Vergel, alla presenza di Suor Gabriela Bono, Superiora della Regione MC America. La giornata si è conclusa con una Messa di ringraziamento nella parrocchia di Nostra Signora Consolata per il 32° anniversario della beatificazione del Fondatore, il Beato Giuseppe Allamano. Ogni volta che celebriamo una festa della Famiglia della Consolata, torniamo alle nostre radici, al nostro carisma e alla nostra identità.
In tutto l'Istituto siamo in una fase di ascolto in preparazione al XIV Capitolo generale previsto per maggio-giugno 2023 a Roma. I missionari e le comunità stanno riflettendo e rispondendo alle domande del Documento Preparatorio. Anche le commissioni continentali invieranno i loro contributi per la sintesi continentale.
Un altro momento di comunione ecclesiale è stata la visita all'Arcivescovo di Bogotá, Mons. Luis José Rueda Aparicio, che ha ringraziato per la sua presenza e incoraggiato il lavoro dei Missionari della Consolata nella sua Archidiocesi.
Il Consiglio continentale continua il suo compito di coordinare e animare l'Istituto nella sua missione nel contesto di questo continente. Il nostro Beato Fondatore, in comunione con Padre Camisassa, e le sue figlie, la Beata Irene Stefani e la Beata Leonella Sgorbati, ci proteggano in questa bella missione.
* A nome della CC America, Padre Jaime C. Patias, IMC, Consigliere Generale.