Ad un mese dalle devastanti esplosioni nel porto di Beirut, il quartiere dove si trova la chiesa maronita di S. Maroun-Bouchrieh, è ancora totalmente distrutto. Sono arrivate qui le parole di vicinanza e solidarietà pronunciate oggi all'udienza da Papa Francesco. La ricostruzione - racconta al Sir il parroco, padre Marwan Moawad - fatica a ripartire e alle promesse non sono seguite le azioni necessarie. Molte persone che hanno perso la casa, si rivolgono alla parrocchia per avere alimenti e piatti caldi. “L'appello del papa ci ha dato nuova speranza. Ci dice che il Santo Padre è al nostro fianco, non ci ha dimenticato, condivide con noi le nostre sofferenze e si preoccupa del nostro futuro”