I rappresentanti della Chiesa cattolica haitiana hanno chiesto al Presidente Jovenel Moise, e alla classe politica in generale, di ascoltare la "voce della saggezza" di fronte alla situazione "grave" e "difficile" che sta attraversando la nazione caraibica. Ieri, 22 ottobre, l'Arcivescovo di Port-au-Prince, Mons. Max Leroy Mésidor, parlando nella Cattedrale della capitale gremita di persone, ha ribadito che "qualcosa deve cambiare in questo paese", citando le parole di Papa Giovanni Paolo II quando visitò Haiti, 36 anni fa. "Di fronte a questa pericolosa situazione, invito il Capo di stato, il Parlamento, la classe politica e tutti coloro che vogliono aiutare Haiti, ad ascoltare la voce della saggezza" ha detto il Presule a centinaia di fedeli che poco prima avevano marciato attraversando diverse strade di Port-au-Prince.
L'Arcivescovo ha costantemente insistito...