Dopo l’approvazione della legge sulla sicurezza nazionale, c’è un clima di tensione e paura nella ex colonia britannica. Basta una parola in più per finire nei guai. Anche chi non è permanentemente residente ad Hong Kong è soggetto alle pesantissime sanzioni. I cristiani si sono dati appuntamento nella chiesa di Nostra Signora del Monte Carmelo, a Wan Chai per una veglia di preghiera. Il vescovo ausiliare Joseph Ha Chi-shing: “Non siamo schiavi, ma figli della libertà di Dio”