Funzionari e attivisti brasiliani stanno lanciando l’allarme di un'incombente emergenza di salute pubblica, mentre arrivano le notizie dei primi decessi collegati al coronavirus tra le popolazioni indigene altamente vulnerabili in Amazzonia.
Gli operatori sanitari nello Stato settentrionale di Roraima hanno riportato il 9 aprile il decesso di un adolescente Yanomami per COVID-19, che si teme possa aver diffuso la malattia a decine di amici e vicini. Il giovane si è spostato all’interno di un’area molto frequentata dai cercatori d’oro, e non si sa dove né da chi abbia contratto il virus.