Almeno 60 Rohingya sono morti di stenti su una nave che ne conteneva 500. Per oltre due mesi, dal Bangladesh, la loro nave ha girato nel Golfo del Bengala alla ricerca di accoglienza, ma è stata rifiutata da porti thailandesi e malaysiani. Alla fine, due giorni fa, la nave è stata presa in custodia delle guardie costiere bangladeshi.
Circa un milione di Rohingya vivono nei campi profughi vicino al confine col Myanmar, da dove sono fuggiti dopo una serie di violenze nel 2017. Ma ogni anno, migliaia di loro cercano di raggiungere altri Paesi con mezzi di fortuna.
Raccogliendo il racconto dei sopravvissuti, le guardie costiere affermano che i profughi – in maggioranza donne e bambini - hanno cercato molte volte di attraccare in Malaysia e in Thailandia, ma sono stati rifiutati a motivo dell’emergenza coronavirus.