L’iniziativa del papa “The Economy of Francesco” genera nuove riflessioni e nuovi percorsi per abolire le disuguaglianze e tracciare sistemi sociali equi ed eticamente sostenibili, soprattutto nelle relazioni tra Nord e Sud del mondo.
“L’abolizione dei paradisi fiscali è una priorità assoluta, perché essi rappresentano uno strumento di disuguaglianza in cui a pagare sono sempre i Paesi più deboli. Nel 2013, la banca Credit Suisse ha diffuso un grafico noto come ‘piramide della disuguaglianza’, che mostrava come in quell’anno il 91,7% della popolazione mondiale avesse accesso soltanto al 17% delle ricchezze, mentre lo 0,7% della popolazione accedeva al 41%.