Il Coordinamento nazionale della Pastorale indigena (CONAPI) della Conferenza Episcopale Paraguaiana “è addolorato e ripudia quanto è successo alla bambina indigena trovata morta, con mani e piedi legati, in uno zaino in prossimità del terminal degli autobus di Asuncion, e le ultime morti dei nostri fratelli indigeni, avvenuti in diversi modi violenti e inesplicabili, che fino ad oggi non sono state chiarite”.
L'Osservatorio sulla violenza di genere ha informato che la ragazza è stata identificata come Francisca Araújo Cáceres, 12 anni, appartenente al gruppo etnico Mbya Guaraní e nativa di Curuguaty, Dipartimento di Canindeyú.