"Una terra che è stata innaffiata con il sangue dei martiri, è chiamata a generare nuovi cristiani sotto l'esempio del Vangelo": lo scrive il Vescovo di Chimbote, Sua Ecc. Mons. Angelo Francisco Simon Piorno, in un messaggio pubblicato in occasione della beatificazione dei tre missionari martiri, i francescani polacchi Miguel Tomaszek e Zbigniew Strzalkowski e il sacerdote italiano Alessandro Dordi, che avrà luogo sabato 5 dicembre.
I tre missionari sono stati uccisi ad Ancash (Perù), dai guerriglieri di Sendero Luminoso, per la loro difesa dei valori evangelici e per il lavoro con i poveri. I francescani vennero uccisi a Pariacoto il 9 agosto 1991, il sacerdote italiano il 25 agosto 1991, dopo aver celebrato una Messa a Vinzos, paesino della Valle del fiume Santa.
Nel suo messaggio, pervenuto all’Agenzia Fides, il Vescovo di Chimbote spiega che "nel logo della beatificazione abbiamo collocato questa espressione: ‘Martiri della fede e della carità, testimoni di speranza’. Martiri della fede, perché questa è stata ciò che ha dato loro la forza di affrontare la morte imminente e martiri della carità, perché tutta la loro vita è stata dedita alle comunità rurali, con la gente che vive in povertà ed emarginazione. Per queste ragioni, diventano non solo per la nostra diocesi, ma per tutta la Chiesa del Perù, testimoni di speranza".
Dato il gran numero di fedeli attesi, la beatificazione avrà luogo nello Stadio di Chimbote, la diocesi dove hanno lavorato i tre martiri. La Conferenza Episcopale Peruviana ha inaugurato un sito web dedicato alla beatificazione con le biografie dei martiri, note sul martirio, testimonianze, dettagli della beatificazione, notizie e materiale multimediale, video e foto.
