Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, è stato ricevuto oggi a Dili, in un ambiente festivo da migliaia di persone, per una visita che coincide con il 500 anniversario di evangelizzazione del Timor Est.
La visita, durante la quale sarà firmato il Concordato, nel quadro giuridico delle relazioni bilaterali tra Timor Est e il Vaticano, avrà come momento centrale una messa a Taci Tolo il Venerdì, proprio nello stesso luogo dove si è recato nel 1989 Papa Giovanni Paolo II.
In concomitanza con la celebrazione della festa dell'Assunzione della Madonna, la visita è particolarmente importante dal momento che è la prima volta che un Concordato viene firmato fuori dal Vaticano e perché il cardinale Parolin è la più alta autorità della Chiesa cattolica a visitare Timor Est, dopo la visita di Papa Giovanni Paolo II a Dili, il 12 ottobre 1989.
La nota pervenuta a Fides riferisce che per Sua Ecc. Mons. Basilio do Nascimento, presidente della Conferenza Episcopale di Timor Est, amministratore apostolico di Dili e vescovo di Baucau, la visita è un momento storico per Timor Est e per i cattolici del Paese.
In un messaggio rilasciato la settimana scorsa, Papa Francesco ha ricordato la memoria di molti "missionari" che hanno avuto il "coraggio" di recarsi a Timor Est.
Lo stesso governo, in un comunicato ufficiale sul concordato, ha detto che "la Chiesa cattolica per 500 anni ha fornito un grande sostegno spirituale, umano e materiale al popolo di Timor, e ha contribuito in modo decisivo al processo di liberazione di Timor Est".