RD CONGO. Goma, Fuga nella notte dall’eruzione del Nyiragongo
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La scorsa notte il vulcano Nyiragongo si è risvegliato, scatenando il panico tra la popolazione di Goma, capoluogo del Nord Kivu, nell’est della RD Congo. Migliaia di persone hanno cercato rifugio, varcando il confine con il Ruanda.
SUDAN: Onu preoccupata per lentezza processo di pace
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“Grande preoccupazione” per la lentezza dell’attuazione della pace in Sudan. È quanto ha detto Volker Perthes, responsabile della Missione integrata di assistenza alla transizione delle Nazioni Unite in Sudan (Unitams) davanti al Consiglio di sicurezza riferendosi al processo di transizione democratica nel Paese e alla delicata situazione in Darfur.
La competizione USA-Cina per le risorse del CORNO D'AFRICA
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Le risorse energetiche caratterizzano in maniera dirimente gli interessi geopolitici sino-americani verso il Corno d’Africa. Pur essendo complessivamente ancora poco esplorata, questa zona è destinata a diventare un teatro fondamentale nella competizione tra i due principali attori economici, Pechino e Washington.
Come viene rappresentata l’Africa nei media italiani? Nuovo rapporto Amref
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In occasione della Giornata Mondiale dell’Africa, che si celebra il 25 maggio, Amref Health Africa-Italia presenterà la seconda edizione de L’Africa Mediata, un rapporto a cura dell’Osservatorio di Pavia che analizza l’Africa nella rappresentazione dei media e nell’immaginario dei giovani, in un arco temporale che va dalla fine del 2019 ai primi mesi del 2021.
MAROCCO. Cosa c'è dietro la crisi migratoria in Spagna
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Margarita Robles, ministra della difesa, ha accusato il Marocco di aver sottoposto la Spagna ad un vero e proprio “ricatto” a Ceuta e di aver violato le norme del diritto internazionale. Per Bourita, ministro degli esteri del Marocco ha risposto dicendo che c’è una crisi tra Marocco e Spagna perché Madrid, senza consultare la controparte marocchina, ha scelto di ospitare “una persona accusata di crimini di guerra, crimini contro l’umanità e stupro e gravi violazioni dei diritti umani”. L’uomo a cui si riferisce il ministro marocchino è Brahim Ghali, segretario generale del movimento separatista Fronte Polisario.