Letture:
At.2,1-11;
Sal.103;
1Cor.12,3-7.12-13;
Gv.20,19-23; – «Pace a voi!» Alla Chiesa, che è il Corpo mistico di Cristo.
Ingresso:
La Spirito del Signore ha riempito l’universo,
egli che tutto unisce, conosce ogni linguaggio. Alleluia.
A Pentecoste nasce la Chiesa, non tanto come organizzazione, e tanto meno come locale di riunione, ma come Corpo Mistico di Cristo. Iniziamo ad essere membra vive di questo Corpo con il Battesimo che ci dà la Vita divina o Grazia santificante, che va sviluppata perché porti frutti per la vita eterna.
Noi, battezzati siamo membra del Corpo Mistico di Cristo che è la Chiesa, e vi possiamo essere in tre modi di intensità:
1. Quelle membra vive, piene di energia e forza che producono frutto spirituale il cento per cento, con una continua crescita in virtù, specialmente fede, speranza e carità, sotto l’influsso e la guida dei doni e carismi, dello Spirito Santo. Così furono quelle membra che la Chiesa ha canonizzati santi e ce li propone come modelli da imitare.
Per queste membra la festa di oggi è uno stimolo di vita, di gioia, di freschezza di vita nuova e frutti nuovi per il bene di tutto il Corpo, e specialmente per la chiesa pellegrinante.
2. Quelle membra malaticce che hanno paura dell’azione spirituale e starebbero sempre nell’ozio e nella distrazione; le cose spirituali a loro sembrano sempre molto lontane; attività buone da tramandare sempre a data imprecisata. Sono membra vive, ma raramente producono frutti di bontà. La loro preghiera non è “Irrompi Spirito in me e rendimi fuoco”, ma piuttosto, “Lasciami in pace, tranquillo nel mio ozio spirituale”. Sono membra tiepide che comunicano niente, sono quasi amorfi, sprofondati nella noia spirituale. Sono come una palude: fermi e immobili. Sono membra ammalate.
Per essi ci vuole tutta la fora del vento gagliardo dello Spirito che spazzi via la loro apatia e indifferenza; a questi dobbiamo chiedere un po’ di buona volontà e dar loro una mano per sollevarli.
3. Le membra che si sono segregate volutamente dal Corpo Mistico: si sono tagliati via come il tralcio dalla vita. In loro non c’è più la vita spirituale di Cristo. Tagliati via si disseccano e vengono bruciati. Sono membra morte, che giacciono nella notte oscura del peccato.
Queste hanno bisogno del Perdono dalla Misericordia di Dio, che li attende come il Padre Buono della parabola di Luca, e per fare ritorno alla casa paterna abbisognano una mano amica che le unisca di nuovo al Corpo Mistico di Cristo. Il Vangelo ci ricorda che Cristo ha dato il potere di perdonare i peccati agli Apostoli.
Come Cristiano che vengo in Chiesa e partecipo alla Messa domenicale, devo avere interesse che questo Corpo di Cristo cresca e raggiungo la sua maturità: non posso essere indifferente ai tiepidi e ai recisi: devo pregare, lavorare e sacrificarmi per loro, come in un copro le membra sane lavorano e si sacrificano per le ammalate e le morte.
Le membra vive hanno il dovere e il privilegio di fare guarire le ammalate e di risuscitare quelle morte. Se non ho questo interesse, allora sono già anch’io ammalato
Lo Spirito è come l’acqua dice S. Cirillo di Gerusalemme
Discende dal cielo. Scende sempre alla stessa forma, ma produce effetti multiformi. Altro è prodotto nella palma, altro nella vite e così in tutte le cose, pur essendo sempre di un'unica natura non potendo essere diversa da sé stessa. La pioggia infatti non discende diversa, non cambia sé stessa, ma si adatta alle esigenze degli esseri che la ricevono e diventa per ognuno di essi quel dono provvidenziale di cui abbisognano.
Allo stesso modo anche lo Spirito Santo, pur essendo unico e di una sola forma e indivisibile distribuisce ad ognuno la grazia come vuole. E come un albero inaridito, ricevendo l'acqua, torna a germogliare, così l'anima peccatrice, resa degna del dono dello Spirito Santo attraverso la penitenza porta grappoli di giustizia. Lo Spirito, per i meriti di Cristo, opera effetti molteplici.
Ecco la Madonna: Santa Maria, Salute degli infermi; Rifugio dei peccatori, perché tutti siano membra vive del Corpo mistico di Cristo che è la Chiesa di Dio: una, santa, cattolica ed apostolica.