La tentazione e il peccato
Volto dell’uomo, trafitto dal dolore
Volto di Dio, traboccante di compassione.
Volto dell’uomo, umiliato e schernito
Volto di Dio, di perdono e di pietà.
Volto dell’uomo, abbrutito e sfigurato
Volto di Dio, di vittoria e libertà.
Volto dell’uomo, disperato e addolorato
Volto di Dio, di pace e amore.
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SALUTO
Presidente
Il Signore
che guida i nostri cuori nell’amore
e nella pazienza di Cristo,
sia con tutti voi.
E con il tuo spirito.
Silenzio.
ORAZIONE
Preghiamo.
O Padre,
che hai glorificato tuo Figlio Gesù Cristo
nella sua beata passione
e lo hai costituito Signore
nella sua risurrezione dai morti,
donaci di poter contemplare nel suo Volto glorioso
il volto ferito di ogni uomo sulla terra.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
DAVANTI AL TUO VOLTO
Presentiamo al Signore le sofferenze dell’umanità
MONIZIONE
Con lo sguardo rivolto al Signore e con la sua stessa compassione nel cuore, presentiamo
ora a Lui il grido di chi si sente schiacciato sotto il peso del peccato.
PREGHIERA LITANICA
Dopo ogni invocazione si può ripetere uno dei seguenti ritornelli, oppure fare
una pausa di silenzio.
Preghiamo insieme e diciamo: Gesù, risorto e vivo, abbi pietà di noi.
Ti chiediamo perdono, Signore, per quando:
– cerchiamo la soluzione dei nostri problemi quotidiani nelle nostre sole
capacità umane
– dimentichiamo di mettere le risorse della scienza e della tecnica al servizio
del Tuo disegno d’amore
– il nostro egoismo sacrifica i fratelli agli idoli del potere, della ricchezza,
del sesso, del successo
– la nostra corsa al successo personale lascia per strada degli esclusi, dei
vinti
– non troviamo il tempo di cercarti nella lettura e meditazione della tua
Parola
– affrontiamo le situazioni della giornata senza chiedere consiglio al tuo
Spirito e senza confidare nella bontà della tua Provvidenza
– ci accontentiamo di gioie umane, privandoci della gioia che viene dall’amicizia
con Te
– chiudiamo gli occhi nella notte senza invocare la tua misericordia
– di fronte ai dolori del mondo lamentiamo il silenzio di Dio mentre siamo
complici del silenzio dell’uomo
– ci lasciamo scoraggiare dal rumore del male anziché accendere piccole
luci di bene.
Preghiamo.
Disponi, o Dio, il nostro cuore all’ascolto della tua parola
e fa’ che sia per tutti noi luce nelle tenebre,
certezza di fede nel dubbio,
fonte inesauribile di consolazione e di speranza.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
IL TUO VOLTO CI PARLA
La passio hominis alla luce della passio Christi
PARLA, SIGNORE (Semprini - Galliano, vedi appendice)
Rit. Parla, Signore, parlaci ancora, la tua Parola ci trasfigura (2 v.)
Nella preghiera la tua Parola
è un orizzonte di luce pura,
cresce nel cuore come l’aurora
e l’esistenza tutta rischiara. Rit.
Nella preghiera la tua Parola
è come un fuoco che non consuma,
e nel silenzio la tua sapienza
scrive nei cuori la tua alleanza. Rit.
LITURGIA DELLA PAROLA
PRIMA LETTURA Ger 2,1-3.7-8.12-13
Hanno abbandonato me, sorgente di acqua viva
Dal libro del profeta Geremia.
Mi fu rivolta questa parola del Signore: «Va’ e grida agli orecchi di Gerusalemme:
Così dice il Signore: Mi ricordo di te, dell’affetto della tua
giovinezza, dell’amore al tempo del tuo fidanzamento, quando mi seguivi
nel deserto, in una terra non seminata. Israele era sacro al Signore,
la primizia del suo raccolto; quanti osavano mangiarne si rendevano
colpevoli, la sventura si abbatteva su di loro. Oracolo del Signore.
Io vi ho condotti in una terra che è un giardino, perché ne mangiaste
i frutti e i prodotti, ma voi, appena entrati, avete contaminato la
mia terra e avete reso una vergogna la mia eredità. Neppure i sacerdoti
si domandarono: Dov’è il Signore? Gli esperti della legge non mi hanno
conosciuto, i pastori si sono ribellati contro di me, i profeti hanno
profetato in nome di Baal e hanno seguito idoli che non aiutano. O cieli;
statene esterrefatti inorriditi e spaventati. Oracolo del Signore. Due
le colpe che ha commesso il mio popolo: ha abbandonato me, sorgente
di acqua viva, e si è scavato cisterne, cisterne piene di crepe,
che non trattengono l’acqua.
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.
SALMO 116
Rit. Canterò per sempre l’amore del Signore (CdP 403-404)
Genti tutte, lodate il Signore,
popoli tutti, cantate la sua lode,
perché forte è il suo amore per noi
e la fedeltà del Signore dura per sempre.
ACCLAMAZIONE AL VANGELO
Lode e onore a te, Signore Gesù.
Per noi Cristo si è fatto obbediente fino alla morte
e alla morte di Croce.
Lode e onore a te, Signore Gesù.
VANGELO Gv 19,12-16 Ecco il vostro re
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Dal Vangelo secondo Giovanni.
Gloria a te, o Signore.
Da quel momento Pilato cercava di metterlo in libertà; ma i Giudei gridarono:
«Se liberi costui, non sei amico di Cesare! Chiunque si fa re si
mette contro Cesare». Udite queste parole, Pilato fece condurre fuori
Gesù e sedette in tribunale, nel luogo chiamato Litòstroto, in ebraico
Gabbatà.
Era la Parasceve della Pasqua, verso mezzogiorno. Pilato disse ai Giudei:
«Ecco il vostro re!». Ma quelli gridarono: «Via! Via, crocifiggilo!». Disse
loro Pilato: «Metterò in croce il vostro re?».
Risposero i capi dei sacerdoti: «Non abbiamo altro re che Cesare». Allora
lo consegnò loro perché fosse crocifisso.
Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.
Silenzio.
CONTEMPLANDO IL TUO AMORE
Preghiera di lode e di ringraziamento
L’AMORE COPRE UNA MOLTITUDINE DI PECCATI
(S. Kierkegaard)
Signore Gesù Cristo!
Gli uccelli hanno i loro nidi e le volpi le loro tane,
ma tu non avesti dove posare il capo,
non hai voluto un letto su questa terra.
Tuttavia eri quel luogo segreto, l’unico,
in cui il peccatore potesse trovar rifugio.
E anche oggi tu sei il nascondiglio:
quando il peccatore corre a te,
si nasconde in te, è nascosto in te.
Allora egli è eternamente difeso,
poiché l’amore nasconde la moltitudine dei peccati.
103
PREGHIERA A CRISTO SOFFERENTE (S. Efrem)
Cado ai tuoi piedi, Signore, per adorarti;
ti rendo grazie, Dio di bontà;
t’imploro, Dio di santità.
Piego le ginocchia davanti a te.
Tu ami gli uomini e io ti lodo, o Cristo,
Figlio unico e Signore di tutte le cose,
che solo sei senza peccato:
hai voluto subire la morte per me peccatore,
la morte di Croce,
e mi hai liberato dai lacci del male.
Cosa darò, in cambio della tua bontà?
Gloria a te, amico degli uomini!
Gloria a te, misericordioso!
Gloria a te, generoso!
Gloria a te, che assolvi i peccati!
Gloria a te, che sei venuto a salvarci!
Gloria a te, che hai preso carne dalla vergine!
Gloria a te, che fosti legato!
Gloria a te, che fosti flagellato!
Gloria a te, che fosti schernito!
Gloria a te, che fosti inchiodato alla croce!
Gloria a te, che fosti sepolto e sei risuscitato!
Gloria a te, che fosti annunciato agli uomini,
e in te essi hanno creduto!
Gloria a te, che sei salito al cielo!
Gloria a te, che sei seduto alla destra del Padre;
e con lui ritornerai con gli angeli santi,
a giudicare chi ha disprezzato la tua passione.
In quell’ora, la tua mano mi ripari sotto le tue ali,
e io possa glorificarti cantando:
Gloria a colui che si è degnato di salvare
il peccatore con la sua misericordiosa bontà.
Affidiamo ora al Signore, ogni nostra preghiera e con confidenza diciamo:
PADRE NOSTRO.
ORAZIONE
Padre santo e misericordioso che mai abbandoni i tuoi figli
e riveli ad essi il tuo nome, infrangi la durezza della mente e del cuore,
perché sappiamo accogliere i tuoi insegnamenti
e portiamo frutti di vera e continua conversione.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
BENEDIZIONE E CONGEDO
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Il Signore nostro Gesù Cristo e Dio Padre nostro,
che ci ha amati e ci ha dato, per sua grazia,
una consolazione eterna e una buona speranza,
conforti i vostri cuori e li confermi in ogni opera e parola di bene.
Amen.
E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi, e con voi rimanga sempre.
Amen.
Andate e testimoniate e annunciate a tutti la speranza in Cristo risorto.
Rendiamo grazie a Dio.